[Comunicato stampa Giunta regionale Emilia - Romagna]
Fiere. Decreto legge 'Ristori', l'assessore regionale Colla: "Dal Governo una prima risposta ai quartieri fieristici, però il fondo dovrà essere incrementato ed esteso anche agli organizzatori e operatori dell'intera filiera"
mercoledì 28 ottobre 2020
La Regione condivide le richieste AEFI, l'Associazione esposizioni e fiere italiane. "Ci attendiamo che dall'Esecutivo vengano date risposte adeguate sia al sistema delle imprese sia ai tanti lavoratori coinvolti"
Bologna – “Per quanto riguarda il settore fieristico il Decreto legge ‘Ristori’ ha dato una prima risposta. Riteniamo, tuttavia, che quel fondo vada incrementato e che sia esteso anche agli organizzatori e agli operatori di filiera, non solo ai quartieri”.
Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, in merito sia all’evoluzione normativa che allo stanziamento economico decisi dal Governo per fronteggiare l’emergenza epidemiologica.
“A seguito del Dpcm del 24 ottobre scorso numerose attività sono state limitate e di conseguenza è necessario vengano date risposte adeguate sia al sistema delle imprese sia ai tanti lavoratori coinvolti. Per quanto riguarda il sistema fieristico– aggiunge Colla- condividiamo le valutazioni espresse da Antonio Bruzzone per conto dell’associazione Aefi, di cui è vicepresidente nazionale. Dopo diverse sollecitazioni al Governo, fatte anche nel passato a firma dei presidenti Bonaccini, Fontana e Zaia di costituire un fondo, il Dl Ristori ha dato una prima risposta. Riteniamo tuttavia che quel fondo vada incrementato. Condividiamo che il fondo sia esteso anche agli organizzatori e agli operatori di filiera, non solo ai quartieri”.
“Infine- conclude l’assessore Colla- continueremo, così come abbiamo fatto in questi giorni, a stimolare e a sollecitare il Governo nel dare risposte idonee a partire da un comparto che rappresenta la capacità delle nostre filiere di relazionarsi con il mondo e che coinvolge nel sistema migliaia di lavoratori”.