[Comunicato stampa Giunta regionale Liguria]
EDILIZIA SCOLASTICA, ASSESSORE SCAJOLA: “GOVERNO CI PERMETTA DI APRIRE I CANTIERI NELLE SCUOLE PER INTERVENTI STRAORDINARI DI MESSA IN SICUREZZA, ALTRIMENTI FAREMO DA SOLI”
martedì 21 aprile 2020
GENOVA. “Il Governo autorizzi immediatamente ad intervenire nelle scuole che hanno bisogno di interventi strutturali. Altrimenti faremo da soli.
Ci sono diversi istituti scolastici che necessitano di interventi di riqualificazione, che possono essere già immediatamente eseguiti ma è necessario che il Governo li autorizzi”. Così l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola, che si rivolge direttamente al Governo.
“Dal confronto quotidiano con sindaci e amministratori locali - aggiunge - è emerso come sia necessario attuare diversi interventi strutturali di adeguamento nelle scuole del nostro territorio, opere che potrebbero già partire nei prossimi giorni. Il tutto ovviamente, nel rispetto totale delle condizioni di sicurezza per gli operai coinvolti nei lavori. Le risorse finanziare regionali e comunali ci sono, e non manca il tempo necessario per realizzarli. Vogliamo approfittare di questo periodo di chiusura per poter mettere in cantiere gli interventi necessari per le scuole. Regione Liguria, con l’ultima ordinanza emessa dal Presidente Giovanni Toti, ha già concesso, nel nostro territorio, l’avvio di interventi di edilizia libera e opere per le quali è necessaria solo la CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata), che è quanto possiamo concedere rispetto alle nostre competenze – conclude l’assessore - ma per i lavori più significativi di ristrutturazione è necessario il via libera del Governo. Non solo la Regione Liguria ma anche altre regioni chiedono di poter intervenire nell’edilizia scolastica, il Governo pensi agli insegnanti e ai tanti ragazzi che hanno diritto, al loro rientro, di trovare scuole migliorate e riqualificate. Attendiamo dal Governo risposte per poter procedere in tempi rapidi, così da essere pronti per la riapertura delle scuole, nel pieno rispetto delle regole”.
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