Nella seconda parte della mattinata e poi nel pomeriggio il Ministro ha incontrato alcuni dei principali attori del settore, fra cui: l’Agenzia per la Famiglia - presente il dirigente generale Luciano Malfer – e l’Associazione famiglie numerose, l’Apapi-Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa, con il suo direttore Gianfranco Zoppi, la responsabile delle relazioni istituzionali per la direzione regionale dell'Inps Cinzia Giannelli, l’Anffas.
Nel corso dell’incontro con i coordinatori regionali dell’Associazione famiglie numerose, Luca Defanti e Angelo Castellani, il Ministro ha raccolto alcune importanti richieste, riassunte anche in un dossier che le è stato consegnato con 26 proposte concrete di sostegno alle famiglie. Su tutte spicca il problema per il Trentino Alto Adige dell’integrazione dei sussidi provinciali e regionali nei redditi familiari, con il conseguente aumento dell’imponibile e riduzione o, in molti casi, azzeramento degli assegni familiari Inps. Secondo i rappresentanti dell’Associazione ciò dipende anche da una normativa poco chiara in materia e da una legge sugli assegni familiari ormai datata. “Il tema deve essere oggetto di un’attenta analisi e riflessione, se c’è un vulnus andrà corretto, chiederemo chiarimenti per rimediare alle incongruenze. Se necessario, agirò anche in Commissione Affari Sociali per elaborare un eventuale emendamento” ha garantito il Ministro.
“Come Giunta vogliamo dare una svolta positiva al problema della diminuzione delle nascite e sostegni concreti alle famiglie, non solo a quelle numerose”, ha detto a sua volta l’assessore Segnana, sottolineando che “accogliere le vostre istanze è comunque fondamentale, porteremo quanto emerso a questo tavolo anche a Roma, da parte nostra garantiamo il massimo ascolto e la massima disponibilità”.
Nel corso dell'incontro del pomeriggio con i responsabili di Apapi e Inps regionale, si è discusso il tema dell'incidenza degli aiuti provinciali alla famiglia sulla quantificazione dell'assegno familiare. La risoluzione del problema passa per una revisione normativa che garantisca alle famiglie di non essere penalizzate sul versante dell'assegno familiare.
A seguire il Ministro ha visitato Casa Serena, il centro residenziale di Anffas Trentino Onlus, una casa rifugio per le donne che hanno subito violenza e un centro infanzia di Trento.
Immagini a cura dell'ufficio stampa. Interviste al ministro Locatelli e all'assessora Segnana
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