[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Il Ministro Alessandra Locatelli oggi in Trentino per un confronto sulle politiche familiari

giovedì 29 agosto 2019


 

Il Ministro per la famiglia e le disabilità Alessandra Locatelli ha visitato oggi il Trentino per un ampio confronto sulle politiche di sostegno alla famiglia e sulle altre misure di welfare adottate a livello locale. Nella mattinata è stata accolta nel palazzo della Provincia dal presidente Maurizio Fugatti, assieme all’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, al direttore generale Paolo Nicoletti e al dirigente generale del Dipartimeno salute Giancarlo Ruscitti. “Abbiamo bisogno di misure coraggiose che vengano incontro ai bisogni delle famiglie – ha detto il Ministro – non solo per sostenere i nuclei che vivono situazioni di disagio ma anche per incoraggiare la natalità. Il Trentino rappresenta un esempio importante sia per le risorse stanziate sia per le decisioni adottate. La collaborazione con il Ministero è molto buona e speriamo possa essere coltivata anche in futuro con esiti proficui per entrambi”. Il presidente Fugatti a sua volta ha illustrato alcune delle misure più importanti in vigore in Trentino, dal sostegno economico alle famiglie con figli, che può arrivare fino a 250-300 euro in più al mese, all’abbattimento delle tariffe dei nidi, fino al dimezzamento di quelle scolastiche. Altre misure innovative che si stanno sperimentando riguardano ad esempio la messa a disposizione di alloggi pubblici a giovani coppie in zone periferiche o remote, per combattere lo spopolamento dei piccoli borghi, e gli strumenti in favore delle famiglie al cui interno vi sono persone con disabilità, in stretta collaborazione con l’Apss e l’Anffas.

Nella seconda parte della mattinata e poi nel pomeriggio il Ministro ha incontrato alcuni dei principali attori del settore, fra cui: l’Agenzia per la Famiglia - presente il dirigente generale Luciano Malfer – e l’Associazione famiglie numerose, l’Apapi-Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa, con il suo direttore Gianfranco Zoppi, la  responsabile delle relazioni istituzionali per la direzione regionale dell'Inps Cinzia Giannelli, l’Anffas.

Nel corso dell’incontro con i coordinatori regionali dell’Associazione famiglie numerose, Luca Defanti e Angelo Castellani, il Ministro ha raccolto alcune importanti richieste, riassunte anche in un dossier che le è stato consegnato con 26 proposte concrete di sostegno alle famiglie. Su tutte spicca il problema per il Trentino Alto Adige dell’integrazione dei sussidi provinciali e regionali nei redditi familiari, con il conseguente aumento dell’imponibile e riduzione o, in molti casi, azzeramento degli assegni familiari Inps. Secondo i rappresentanti dell’Associazione ciò dipende anche da una normativa poco chiara in materia e da una legge sugli assegni familiari ormai datata. “Il tema deve essere oggetto di un’attenta analisi e riflessione, se c’è un vulnus andrà corretto, chiederemo chiarimenti per rimediare alle incongruenze. Se necessario, agirò anche in Commissione Affari Sociali per elaborare un eventuale emendamento” ha garantito il Ministro.

“Come Giunta vogliamo dare una svolta positiva al problema della diminuzione delle nascite e sostegni concreti alle famiglie, non solo a quelle numerose”, ha detto a sua volta l’assessore Segnana, sottolineando che “accogliere le vostre istanze è comunque fondamentale, porteremo quanto emerso a questo tavolo anche a Roma, da parte nostra garantiamo il massimo ascolto e la massima disponibilità”.

Nel corso dell'incontro del pomeriggio con i responsabili di Apapi e Inps regionale, si è discusso il tema dell'incidenza degli aiuti provinciali alla famiglia sulla quantificazione dell'assegno familiare. La risoluzione del problema passa per una revisione normativa che garantisca alle famiglie di non essere penalizzate sul versante dell'assegno familiare.

A seguire il Ministro ha visitato Casa Serena, il centro residenziale di Anffas Trentino Onlus, una casa rifugio per le donne che hanno subito violenza e un centro infanzia di Trento.

Immagini a cura dell'ufficio stampa. Interviste al ministro Locatelli e all'assessora Segnana 

(us)

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