[Comunicato stampa provincia autonoma di Bolzano]
Reddito di cittadinanza: le Regioni saranno coinvolte nell’attuazione
lunedì 11 marzo 2019
Sanità / Sociale -I rappresentanti delle Regioni hanno incontrato oggi il ministro Di Maio. Deeg “Le nostre prestazioni sociali sono più vicine alle esigenze della popolazione”
La Conferenza delle Regioni, riunitasi oggi (11 marzo) a Roma, si è nuovamente occupata della tematica riguardante il reddito di cittadinanza approvato il mese scorso dal Senato.
Ha preso parte all’incontro, in rappresentanza della Giunta provinciale, l’assessora alle politiche sociali, Waltraud Deeg, secondo la quale “l’atteggiamento delle Regioni nei confronti della nuova misura è caratterizzato da un certo scetticismo in merito alla sua realizzazione pratica. Per questa ragione abbiamo ottenuto che i prossimi passi verso l’attuazione del reddito di cittadinanza vengano fatti in accordo con le Regioni e le Province autonome che si impegneranno nell’osservanza di questa assicurazione espressa dal Governo”.
“Siamo convinti – prosegue l’assessora - che il nostro sistema sociale abbia creato una fitta rete di misure nell’ambito delle politiche sociali e quindi che il concetto di reddito di cittadinanza nella nostra provincia abbia già trovato, da anni, una sua concreta applicazione pratica”.
La popolazione altoatesina avrà comunque la possibilità di presentare domanda per il reddito di cittadinanza, previsto a livello nazionale, o per le prestazioni sociali erogate dalla Provincia.
“Anche dopo l’incontro odierno sono convinta – ha aggiunto l’assessora Deeg – che le nostre prestazioni siano più mirate e più vicine alle esigenze dei nostri concittadini, anche se da parte nostra vi è un costante impegno nell’ulteriore adeguamento e sviluppo di queste misure”. Dopo la trattazione al Senato la discussione nelle prossime settimane passerà alla Camera. La Provincia di Bolzano ha presentato a questo riguardo una proposta di modifica nella quale si chiede che il reddito di cittadinanza venga applicato sulla base delle indicazioni in vigore in Alto Adige.
Prima della seduta della Conferenza si è svolto un incontro con il ministro del lavoro e degli affari sociali, Luigi Di Maio, nel corso del quale è stato toccato il tema delle ripercussioni del reddito di cittadinanza sui centri di mediazione al lavoro. “Le perplessità che sono state esposte sono assolutamente condivisibili in quanto se lo scopo è quello di offrire un servizio efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini, con le attuali premesse tutto ciò appare difficilmente realizzabile” afferma l’assessora alle politiche sociali, Waltraud Deeg.
Il ministro Di Maio ha assicurato, anche a questo proposito, di voler cercare l’interlocuzione con le Regioni e che i prossimi passi verso l’attuazione del reddito di cittadinanza verranno attuati solo in accordo con esse.
(Autore: FG)