[Comunicato stampa Giunta regionale Puglia]
ARPAL, Leo: “procediamo verso la piena operatività dell’Agenzia”
venerdì 22 febbraio 2019
“La Giunta Regionale riunitasi ieri, ha, su mia proposta,così come comunicato dall’Agenzia regionale al termine dei lavori, approvato l’atto di organizzazione e di dotazione organica complessiva della nuova Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro (ARPAL) ”, fa sapere l’assessore al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione Sebastiano Leo.
“Si tratta – continua Leo – dell’ennesimo atto utile a rendere l’Agenzia pienamente funzionale ed operativa. In soli due mesi, grazie al lavoro straordinario della Sezione Lavoro e della struttura tecnica dell’ARPAL e del suo Commissario, abbiamo dotato l’Agenzia dello Statuto, dei Regolamenti per il reclutamento del personale a tempo indeterminato e determinato, nonché del Regolamento per il conferimento di incarichi ad esperti esterni. Abbiamo inoltre nominato il Revisore Unico e siamo pronti ad approvare il primo bilancio dell’Ente. Per ultimo – nella giornata di ieri – abbiamo approvato l’atto di organizzazione e la dotazione organica, secondo cui l’Agenzia dovrà dotarsi di personale pari a 941 unità. Ad oggi l’Agenzia può contare sulle prestazioni di 392 dipendenti con una carenza di personale pari a 549 unità, indispensabili per rendere l’ARPAL efficiente ed efficace tanto nella erogazione delle prestazioni di politiche attive per il lavoro quanto nel mantenimento dei servizi minimi essenziali. Nelle prossime settimane inizieremo il percorso per avviare suddetto potenziamento, tutti questi aspetti sono inoltre oggetto di continuo confronto con le parti sociali”.
“Il nostro obiettivo – commenta l’assessore – è trasformare radicalmente i centri per l’impiego pugliesi, formando il personale esistente, assumendo il nuovo personale, ammodernando l’infrastruttura tecnologica e immobiliare dove oggi insistono i CPI, con il fine ultimo di rendere questi uffici concretamente il luogo dove domanda e offerta del lavoro si incontrano, lo spazio fisico dove si fanno per davvero le politiche attive per il lavoro. I CPI dovranno inoltre occuparsi delle nuove misure nazionali e regionali, dal Reddito di Cittadinanza alla nuova Garanzia Giovani. Chiaramente – conclude Leo – questi obiettivi sono raggiungibili solo se vi è la concreta e fattiva partecipazione del Governo nazionale sia in termini economici che organizzativi e questo è un tema, comune a tutte le regioni di Italia, che stiamo ponendo in Conferenza Stato-Regioni. La Regione Puglia sta facendo la sua parte ed è pronta a questa radicale riforma del servizio pubblico per l’impiego, ci aspettiamo che gli altri attori coinvolti svolgano fino in fondo il loro ruolo e che non ci si limiti agli annunci”.