[Comunicato stampa Giunta regionale Puglia]
BRUXELLES, EMILIANO AL COMITATO EUROPEO DELLE REGIONI: “DIAMO AL PARERE SUL CLIMA GRANDE LEGITTIMAZIONE POLITICA: PER UN PIANETA PULITO, PRODUTTIVO E CHE METTA AL CENTRO LE PERSONE”
lunedì 28 gennaio 2019
“Da parte dell'Unione europea, questo è il più ambizioso tentativo di riprendere in mano il primato della politica rispetto alle innumerevoli tensioni che dentro le società, soprattutto quelle consumistiche ed occidentali, contrastano la visione del futuro. Ho ascoltato con grande attenzione tutti i relatori. L'impegno politico sui Cambiamenti Climatici è di particolare importanza anche perché è rappresentativo di un’idea del futuro dell'Unione europea e dell'umanità. Questo non è un tema che si può affrontare solo dal punto di vista della propria nazionalità, della propria città, della propria cultura, ma bisogna fare uno sforzo per mettere insieme tutte le nostre consapevolezze”. Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi a Bruxelles ai membri del Comitato europeo delle Regioni - Commissione Ambiente, cambiamenti climatici ed energia (Enve). Si è aperta infatti la discussione in vista della stesura del rilevante del Parere sulla Strategia dei cambiamenti climatici, affidata proprio al Presidente della Regione Puglia. Il Parere dovrà essere completato e presentato entro fine Giugno 2019. “Questo Parere – ha proseguito Emiliano - avrà impatto nella misura in cui avrà una forte legittimazione politica perché, laddove fosse solo un atto tecnico, evidentemente non aggiungerebbe nulla a quanto si sta già verificando e attuando. Bisogna tenere insieme Comuni, Regioni, Parlamenti nazionali e Parlamento europeo, avere un'idea di quali tipi di attività economiche finanziare e quali no. Abbattere le emissioni nocive delle acciaierie, ad esempio, può essere un primo importante passo per molte aree delle nostre regioni, certamente per la Puglia, perché sono fabbriche che producono moltissima emissione di CO2 e di inquinanti. È necessario che le nostre esperienze siano poi tradotte dentro questo Parere in un modo compiuto e politicamente identitario. C'è la possibilità che ciascuno di voi riesca a inserire in questo Parere il suo specifico problema, perché probabilmente si accorgerà che è uguale a quello di altre città e di altre regioni dell'Unione europea”. La discussione odierna si è sviluppata intorno al documento, presentato dal Presidente della Regione Puglia, che invita i componenti del Comitato europeo delle Regioni a esprimersi sulla visione strategica europea a lungo termine per un'economia prospera, moderna, competitiva e climaticamente neutra. Tale Strategia mira a favorire la transizione verso un’economia sostenibile, in grado di apportare benefici sociali e ambientali a tutti i cittadini europei, in linea con l’accordo di Parigi e i Sustainable Development Goals, sottoscritti da Unione europea e Stati membri. Le macro tematiche da sviluppare all’interno del Parere sono: protezione del capitale naturale, creazione di un'economia efficiente sotto il profilo delle risorse, un’economia verde e competitiva “low carbon economy” e “low emission”, la salvaguardia della salute pubblica e del benessere dei cittadini. Rispondendo alle domande dei giornalisti, al termine della riunione, Emiliano ha dichiarato: “Oggi abbiamo parlato del cambio della strategia di controllo del clima da parte dell'Unione europea per un pianeta pulito, produttivo e soprattutto che mette al centro le persone. Ed è chiaro che questo significa cambiare tutte le politiche nel loro complesso, il modo di produrre beni e servizi, il modo di comunicare, il modo di educare le persone e i cittadini al rispetto dell'ambiente, ma anche alla sensibilità a questi temi. L'Unione europea oggi è leader, attraverso Cop21 e attraverso la sua impostazione, confermata dal dirigente della Commissione Ambiente, di essere politicamente determinati al cambiamento. Ringrazio il partito socialista europeo, che ha avuto fiducia nei miei confronti, per aver scelto la Puglia come il punto di riferimento delle regioni europee per scrivere il Parere. Questo Parere può cambiare la storia del mondo assieme alle decisioni del Parlamento europeo che, in base ad esso, saranno adottate. Se il Novecento è stato il secolo della diffusione della democrazia e gli Stati Uniti d'America, attraverso questo meccanismo, sono diventati la nazione leader del mondo, io credo che questo sia il secolo della salvezza del pianeta attraverso le strategie di riduzione del riscaldamento terrestre e di reindustrializzazione del nostro modo di vivere. E il leader di questo grande cambiamento può essere l'Unione europea. L'Unione europea può trovare dentro questa strategia il modo di entrare nelle case di tutti gli italiani di tutti gli europei per spiegare perché esiste, e perché è utile che continui ad esistere”. Insieme al presidente Emiliano c’erano Barbara Valenzano, direttore Dipartimento Infrastrutture e Ambiente, e Paolo Casalino dirigente Servizio delegazione Bruxelles, della Regione Puglia. Video intervento Emiliano Commissione ENVE http://rpu.gl/L9CrG Video dichiarazione Emiliano http://rpu.gl/Y7ivC