[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
RIFIUTI SPECIALI. BOTTACIN AD ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO: “SIAMO CONSAPEVOLI DEL PROBLEMA E STIAMO GIA’ LAVORANDO PER RISOLVERLO ASSIEME”

mercoledì 23 gennaio 2019


 

(AVN) – Venezia, 23 gennaio 2019

 

“La Regione raccoglie la richiesta di aiuto lanciata da Assindustria Venetocentro sulla gestione dei rifiuti speciali e sta già cercando di fare tutto il possibile per trovare una soluzione al problema di cui siamo consapevoli, ma che è di carattere nazionale”. La rassicurazione viene dall’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin in risposta alle preoccupazioni espresse l’Associazione degli Imprenditori di Padova e Treviso sui problemi che sta incontrando la gestione dei rifiuti industriali in Veneto.

 

“Per quanto riguarda i rifiuti solidi urbani – fa presente Bottacin – la normativa prevede che ci sia l’autosufficienza dello smaltimento a livello regionale. Lo stesso non vale invece per i rifiuti speciali per i quali è prevista la libera circolazione in Italia e all’estero. Può quindi accadere, e accade, che rifiuti provenienti da altre regioni vengano smaltiti in Veneto riducendone la capacità di smaltimento complessiva e finendo per penalizzare le realtà locali”.

 

“E’ uno dei temi – aggiunge l’assessore all’ambiente – presenti nella trattativa con il governo per forme di maggiore autonomia alle Regioni che, come il Veneto, l’hanno richiesta. Se ci fosse riconosciuta, potremmo dire di no al conferimento di rifiuti speciali provenienti da fuori regione. Ci avevamo provato con una legge regionale di qualche anno fa, introducendo un limite massimo del 15%, ma la norma ci fu impugnata dal governo e la Corte Costituzionale gli diede ragione. Ora ci stiamo battendo per avere autonomia anche nelle materie ambientali”.

 

“La situazione si è acuita – conclude Bottacin – anche perché, mentre fino a poco tempo fa altri Paesi esteri accoglievano i rifiuti speciali a prezzi convenienti, adesso non è più così. E’ un problema che ha una valenza nazionale e per questo abbiamo richiesto l’interessamento del Ministero dell’Ambiente. In ogni caso qui in Veneto siamo già impegnati da tempo a seguire la problematica in stretto raccordo con Confindustria e proprio lunedì prossimo avrò un altro incontro con il presidente Matteo Zoppas su questo tema, dialogando anche sulla possibilità di realizzare siti di smaltimento in conto proprio, che permetterebbe di non accettare rifiuti dal resto d’Italia e di produrne meno, ma che finora non è stata utilizzata dalle aziende”.

 

Comunicato n. 92/2019 AMB.