in allegato il documento in formato pdf

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

11/13/CR07/C2 

 

PARERE SUL DOCUMENTO: “LINEE GUIDA IN MATERIA DI TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI EFFETTUATO DA SOGGETTI PUBBLICI PER FINALITÀ DI PUBBLICAZIONE E DI DIFFUSIONE SUL WEB DI ATTI E DOCUMENTI ADOTTATI DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI”

 

 

Lo schema di linee guida del garante sulla comunicazione e diffusione on line di atti e documenti adottati dalle pubbliche amministrazioni risente del generale clima di contrapposizione tra esigenze di trasparenza e tutela della riservatezza che animano l’evoluzione giuridica e amministrativa del nostro Paese. In tale contesto lo scopo principale delle regioni è quello di salvaguardare le esigenze di informazione di carattere generale delle PP.AA., al di là delle attività principalmente amministrative, e di proporre all’ufficio del garante una riflessione ulteriore sulla fattibilità, sui tempi e i costi di realizzazione di soluzioni che vengono indicate come immediatamente applicabili, ma che comportano invece lunghi processi di revisione del modus operandi.

Si è cercato inoltre, dove possibile, di ridurre il grado di ambiguità di certe formulazioni.

In particolare, in relazione alla consultazione in ordine alle “Linee guida in materia di trattamento di dati personali effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e di diffusione sul web di atti e documenti adottati dalle pubbliche amministrazioni” si rileva quanto segue:

-    nel titolo del punto 2.1 togliere la parola “anche”, in quanto nel paragrafo si parla esclusivamente di dati personali contenuti in atti e documenti amministrativi;

-    nel titolo del punto 2.2 aggiungere dopo la parola informazioni le parole “e notizie”;

-    al primo rigo del punto 2.2 aggiungere dopo la parola informazioni le parole “e notizie”;

-    all’inizio del paragrafo 3. “Trasparenza, pubblicità e consultabilità di atti e documenti:

definizioni” occorre premettere le seguenti parole “I soggetti pubblici,oltre a perseguire nei loro siti istituzionali, le finalità di informazione, promozione e sensibilizzazione negli ambiti di loro competenza, ai sensi della più recente normativa debbono far conoscere ad ampio raggio la loro attività amministrativa”;

-    togliere dal paragrafo “5.1 Motori di ricerca” il secondo capoverso, in quanto l’utilizzo suggerito di metatag o del file robots.txt, non impedisce l’indicizzazione da parte di un motore di ricerca generalista;

-    al sesto capoverso del punto 5.2, primo rigo, sostituire “è possibile utilizzare “ con le parole “è auspicabile che si diffonda l’utilizzo”, poiché l’implementazione di soluzioni tecnologicamente disponibili richiede un tempo adeguato di realizzazione;

-    in relazione al punto 5.3, si segnala che comunque ad oggi non esistono sistemi che possano evitare con certezza assoluta la duplicazione massiva di file. Quanto alla nota 10, si segnala che il test CAPTCHA può rendere impossibile l’accesso ai dati a un soggetto ipovedente o non vedente. Si propone quindi di sopprimere le parole da “ consistenti, ad esempio,” fino a “adeguate contromisure” del paragrafo 5.3 e la nota 10;

-    al punto 5.4 “dati esatti e aggiornati” si propone di togliere la parola “attendibili” al terzo rigo, in quanto non sembra pertinente con il carattere dei dati che devono essere esatti e aggiornati;

-    al punto 6 “Fattispecie esemplificative correlate a talune specifiche ipotesi normative” A.4. “Albo dei beneficiari di natura economica” si osserva che al terzo capoverso ai dati necessari all’individuazione dei soggetti necessari (nominativi e relativa data di nascita) dovrebbe essere aggiunto il codice fiscale, in quanto potrebbe esservi identità di dati riguardo ai nominativi e alla data di nascita;

-    al punto 6 B “Pubblicità degli atti amministrativi”, B.1 “Concorsi e selezioni pubbliche”, si sottolinea la gravosità di prevedere l’autenticazione preliminare degli utenti. Si propone quindi di sopprimere il terzo capoverso, giudicando sufficienti a garantire la correttezza della pubblicazione le cautele previste nell’ultimo capoverso;

-    al punto 6.C “Consultabilità di atti e documenti”, in forza della complessità sottesa alla realizzazione di accessi ai documenti filtrati per tipi di utenti e tipologie di informazioni, si chiede la soppressione del secondo capoverso e la sostituzione delle parole del terzo capoverso “In tale occorre quindi” con le parole “In tale quadro è auspicabile, quindi, gradualmente”.

 

 

 Roma, 10 febbraio 2011

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