Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Regioni su Osservatorio Fieristico Italiano
Conferenza Regioni
e Province Autonome
giovedì 23 settembre 2010
in allegato il documento in formato pdf
CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME
10/089/CR09/C11
DOCUMENTO DELLE REGIONI SULL’OSSERVATORIO PER IL SISTEMA FIERISTICO ITALIANO
Premesso che
la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome nella seduta 16 dicembre 2004 ha approvato il documento costitutivo dell’Osservatorio per il Sistema Fieristico Italiano, inteso come strumento tecnico di supporto alle politiche regionali, al fine di sviluppare il settore fieristico in un’ottica di sistema nazionale, integrato nel panorama fieristico europeo e internazionale.
Dato atto che
all’Osservatorio erano state attribuite attività di monitoraggio del Sistema Fieristico Italiano e di individuazione di strumenti per il miglioramento della qualità del Sistema, con particolare riguardo alla Certificazione dei dati fieristici.
Considerato che
il perseguimento di questi obiettivi, è avvenuto attraverso la realizzazione -in collaborazione con l’Istituto CERMES dell’Università Bocconi di Milano- di uno studio dal titolo “La certificazione delle informazioni fieristiche in Europa. Confronto tra i principali Paesi e indicazioni per l’Italia” accompagnato da un’analisi di mercato intitolata “Il mercato fieristico in Italia.Tendenze recenti”, cui è seguito l’approfondimento relativo a “Normativa e Regolamenti nel settore fieristico. Confronto tra le Regioni Italiane”, dando vita a momenti di confronto e divulgazione dei risultati conseguiti.
Considerato inoltre che
nel contempo si è operato un costante confronto con i competenti uffici del Ministero dello Sviluppo Economico al fine di dare attuazione all’art.1, comma 942, L. 296/2006 (finanziaria 2007) che stanzia 10.000.000,00 di euro per lo sviluppo del ”Made in Italy”, approdando all’emanazione del Decreto 7 Aprile 2008, a seguito del quale –per mancanza di copertura finanziaria- non è stato possibile addivenire alla pubblicazione del relativo Bando; e che inoltre si è assicurato il costante confronto col Ministero dello Sviluppo Economico per l’emanazione del Decreto
Interministeriale 11 maggio 2009 – Modalità di riparto delle risorse del Fondo per la mobilità al servizio delle fiere, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 27 febbraio 2006, n. 105, nonché la collaborazione per il rinnovo dell’Accordo di Settore (Ministero-Regioni-Associazioni del settore) per l’internazionalizzazione del sistema fieristico nazionale del 28 maggio 2010.
Dato atto che
è stato annualmente predisposto il calendario delle manifestazioni fieristiche italiane per la sua consueta presa d’atto da parte della Conferenza dei Presidenti, nonché la realizzazione dell’edizione “promozionale” dedicata alle fiere internazionali (in lingua italiana e inglese) presentata annualmente nell’ambito di convegni in materia fieristica appositamente organizzati e che tale versione è stata annualmente diffusa, in Italia e all’estero, a soggetti e categorie interessate, garantendo anche la raccolta dei dati statistici per la rilevazione delle presenze e delle aree espositive.
Rilevato che
il Coordinamento per il Sistema fieristico nazionale, per il quale vi è stata l’intesa in sede di Conferenza Unificata nella seduta dell'8 luglio 2010, assorbe obiettivi e attività già previste in capo all’Osservatorio e che inoltre, il testo per il quale si è sancita l’intesa prevede la possibilità di costituire sottogruppi per materia, i quali rappresentano il modulo organizzativo ideale per la realizzazione delle attività necessarie al rafforzamento del sistema fieristico italiano.
Al fine di identificare chiaramente la sede delle competenze e di evitare sovrapposizioni, si conviene quanto segue:
1) formalizzare il passaggio delle funzioni dall’Osservatorio al Coordinamento, sottolineando come l’attività dell’Osservatorio sia stata recepita nell’insieme di attività previste dall’art. 4 dell’Intesa per il Coordinamento del sistema fieristico nazionale che, come noto, prevede:
- la definizione di linee di indirizzo per l’attivazione e l’attuazione dell’Accordo Ministero/Regioni/Associazioni del settore per la promozione del sistema fieristico;
- la pubblicazione e promozione del calendario delle manifestazioni fieristiche con qualifica internazionale;
- l’attivazione del sistema fieristico per favorire lo svolgimento di attività a favore dell’internazionalizzazione e dell’export del sistema produttivo;
- l’osservatorio del sistema fieristico, attraverso la redazione di un rapporto annuale, finalizzato alla valorizzazione delle capacità nazionali in un’ottica internazionale;
- il monitoraggio delle azioni legislative nazionali e regionali.
2) ritenere innanzitutto prioritario che il nuovo Coordinamento per il sistema fieristico nazionale persegua gli obiettivi di:
- adottare e promuovere metodi di certificazione dei dati sulle manifestazioni fieristiche nazionali internazionali, in collaborazione con le associazioni imprenditoriali del settore;
- diffondere, anche attraverso nuove modalità telematiche, il calendario fieristico in Italia e all’estero, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il sistema fieristico nazionale nel mondo;
- realizzare, attraverso politiche integrate fra Regioni e Ministeri competenti, azioni di sostegno alla internazionalizzazione, qualificazione e attrattività del sistema fieristico nazionale e dei relativi territori;
- garantire nel tempo il finanziamento delle iniziative già previste a favore del sistema fieristico nazionale.
3) considerare pertanto conclusa l’attività attribuita all’Osservatorio per il Sistema Fieristico Italiano.
Roma, 23 settembre 2010