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CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

PARERE SUI PROVVEDIMENTI ESECUTIVI RELATIVI  AL DIRITTO DELLO STATO NEI CONFRONTI DELLE REGIONI FRIULI VENEZIA GIULIA (SENTENZA CEDU SU RICORSO N. 26740/02) E LOMBARDIA (SENTENZA CEDU SU RICORSO N. 59909/00)

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella seduta del 29 luglio 2010, considerate le posizioni della Regione Friuli Venezia Giulia, che riconoscendo la propria responsabilità accede al pagamento della somma portata per provvedimento esecutivo, e della Regione Lombardia, che non riconoscendo alcuna responsabilità nella vicenda è contraria all’emissione del provvedimento esecutivo, esprime rispettivamente parere favorevole e parere negativo sui due provvedimenti, formulando in ambedue i casi le seguenti considerazioni.

La proposta di provvedimento esecutivo predisposta dal Governo non appare condivisibile nel metodo in quanto effettuando un’applicazione - peraltro retroattiva - del diritto di rivalsa elude l’applicazione dell’Accordo sancito in Conferenza Unificata il 24 gennaio 2008 (Rep. atti n. 31CU), con riferimento proprio alle modalità di informazione e consultazione reciproca tra Stato Regioni e Autonomie locali, propedeutiche all’esercizio del diritto di rivalsa (si vedano in particolare gli artt. 4 e 5 del suddetto Accordo).

La Conferenza propone di costituire un Tavolo per definire le regole di applicazione del diritto di rivalsa e dell’Accordo sancito in Conferenza Unificata il 24 gennaio 2008.

Roma, 29 luglio 2010