Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Regioni su Direttiva Servizi, parere su Decreto legislativo

mercoledì 27 gennaio 2010


in allegato il documento in formato pdf

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

10/004/SRB6/C3

PARERE DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME SULLO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2006/123/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 12 DICEMBRE 2006 RELATIVA AI SERVIZI DEL MERCATO INTERNO

Parere ai sensi dell’articolo 41, comma 1, della legge 7 luglio 2009, n. 88

(legge comunitaria 2008)

Punto 6 – elenco B) O.d.g. Conferenza Stato-Regioni

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, con riferimento alle materie di cui all’articolo 117, commi 3 e 4, della Costituzione, chiede di inserire una clausola di salvaguardia per quelle disposizioni regionali e delle Province autonome che, pur precedenti all’entrata in vigore della normativa statale di attuazione della direttiva, risultano conformi a quest’ultima in modo più puntuale rispetto alle disposizioni previste, necessariamente in via generale, dallo Stato.

In mancanza di tale clausola, infatti, si opererebbe una sostituzione automatica della normativa regionale con quella prevista dalla legge statale di recepimento della direttiva e le Regioni dovrebbero poi provvedere ad adottare nuovamente, in virtù della clausola di cedevolezza, normative già attualmente conformi alla direttiva stessa che però sono state approvate prima dell’entrata in vigore della normativa statale di attuazione.

La Conferenza esprime, pertanto, parere favorevole sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi del mercato interno, condizionato all’accoglimento del seguente emendamento:

Dopo l’articolo 83 inserire, pertanto, il seguente articolo:

"Art. … (Clausola di salvaguardia) E' fatta salva la disciplina prevista dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano nelle materie di cui all'articolo 117, commi terzo e quarto, della Costituzione, adottata in attuazione della direttiva 123/2006/CE o comunque ad essa conforme".

La Conferenza ritiene, inoltre, necessaria la soppressione del comma 3 dell’articolo 1 dello schema di decreto legislativo, in quanto l’obbligo del rispetto delle norme fondamentali delle riforme economiche e sociali della Repubblica, previsto in tutti gli statuti speciali per la potestà legislativa primaria, è escluso dalla Corte costituzionale qualora le aree di potestà legislativa esclusiva di quelle Regioni e delle Province autonome vengano a coincidere con aree ora attribuite alla potestà residuale delle Regioni a statuto ordinario.

Roma, 27 gennaio 2010

270110direttivaservizi.pdf