Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Biblioteche: protocolo di intesa tra Ministeri pubblica istruzione, beni culturali e Conferenza Regioni
Conferenza Regioni
e Province Autonome
giovedì 15 marzo 2007
Roma, 15 marzo 2007
LEGENDA: le modifiche sono in carattere grassetto
PROTOCOLLO D’INTESA
TRA
Il Ministro della Pubblica Istruzione<d’ora in poi denominato con la sigla MPI>
E
il Ministro per i Beni e le Attività Culturali
<d’ora in poi denominato con la sigla MiBAC>
E
il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
<d’ora in poi denominata Conferenza>
Visto l’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n° 59;
Visto l’art. 138 del D. lgs 31.3.1998, n. 112, avente ad oggetto la delega di funzioni amministrative alle Regioni in materia di istruzione scolastica;
Visto l’art. 117, comma 3, della Costituzione;
Visto il D. lgs. 42/2004 recante “Codice dei Beni Culturali e del paesaggio ai sensi della legge 6 luglio 2002”, n. 137;
Visto il Protocollo d’intesa fra Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e Regioni per il progetto speciale di Servizio Bibliotecario Nazionale del 30 maggio 1984;
Vista la legge 29 ottobre 1987, n 449 di conversione del D.L. 7 settembre 1987 n. 371, che al punto E dell’art. 1 prevede l’attivazione del Servizio Bibliotecario Nazionale;
Visto l’accordo di programma tra il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica e il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali del 29 gennaio 1992;
Visto il Protocollo d’intesa tra il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, il Ministero dell’ Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica e le Regioni del 10 marzo 1994;
Visti gli artt. 7 ed 8 del DPR 8 marzo 1999, n° 275;
Visto il Protocollo d’intesa tra il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e il Ministero della Pubblica Istruzione dell’11 settembre 2000;
Considerato che le biblioteche rappresentano un’infrastruttura a disposizione dei cittadini per il più ampio e diffuso accesso all’informazione e alla conoscenza e che dunque possono svolgere una rilevante azione di supporto all’educazione, alla ricerca, alla formazione e alla diffusione della cultura, complementare alle finalità precipue delle scuole di ogni ordine e grado
Considerata la possibilità di favorire l’ulteriore sviluppo del Servizio Bibliotecario Nazionale (d’ora in poi denominato SBN) attraverso l’adesione delle biblioteche scolastiche garantendo il rispetto degli standard catalografici e tecnologici indicati dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni Bibliografiche (ICCU) e promuovendo l’integrazione dei servizi bibliotecari anche a livello territoriale;
Ritenuto che la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio librario e un miglior uso delle biblioteche e dei loro servizi possano contribuire in maniera determinante a favorire la funzione educativa, a supportare l’azione didattica, nonché a garantire un’adeguata educazione permanente;
Atteso che il MPI, al fine di promuovere e sostenere lo sviluppo delle strutture tecniche ed organizzative del Paese, finalizzate al miglioramento del processo cognitivo e alla moltiplicazione delle possibilità di accesso e fruizione delle informazioni per i cittadini, sta attuando una politica di vasta diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle scuole, anche con l’obiettivo della rivalutazione delle biblioteche scolastiche e del ruolo del docente documentalista;
Ritenuto che uno sforzo comune tra il MPI, il MiBAC e le Regioni volto a realizzare iniziative e progetti unitari risponda all’obiettivo condiviso dell’elevamento culturale del nostro Paese e che sia loro compito concorrere alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio bibliografico nazionale, nonché alla migliore articolazione e diffusione dei servizi offerti dal Servizio Bibliotecario Nazionale;
Visto il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14 maggio 2003 con il quale il Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie ha cofinanziato il progetto “Biblioteche nelle scuole” (d’ora in poi denominato BNS) ritenendolo ai sensi dell’art. 27 della legge n°3 del 16 gennaio 2003 “di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica e di preminente interesse nazionale per lo sviluppo dei sistemi informativi e della Società dell’informazione”;
Visto il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14 maggio 2003 con il quale il Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie ha cofinanziato il progetto “Biblioteca Digitale Italiana & il Network Turistico Culturale” che ha consentito di avviare l’evoluzione del SBN da struttura di servizi catalografici a struttura volta anche alla valorizzazione e fruizione di contenuti digitali;
Considerato che il Comitato Nazionale di Coordinamento SBN, nelle sedute del 26 gennaio, 23 marzo, 18 maggio e 6 luglio del 2005, ha ritenuto essenziale, coerentemente con l’organizzazione SBN, procedere ad un accordo tra il MPI, il MiBAC e la Conferenza, finalizzato alla migliore realizzazione del progetto BNS;
Considerato che il progetto BNS, ufficialmente avviato il 21/4/2004, ha individuato le scuole partecipanti (allegato 1) ed è ora nella fase attuativa che prevede la formazione del personale sulla gestione e l’uso didattico della biblioteca scolastica;
Considerato che il SBN è articolato a livello territoriale in poli che raggruppano biblioteche di diversa titolarità amministrativa;
Tutto ciò premesso le parti concordano quanto segue
Art 1
Le parti convengono di collaborare per:
· l’inserimento delle biblioteche scolastiche di cui al progetto BNS, nell’ambito della rete del SBN;
· l’integrazione in SBN, a livello locale e nazionale, dei servizi e delle banche dati delle biblioteche di BNS;
· l’integrazione dell’anagrafe delle biblioteche di BNS con quelle nazionali e regionali, coerentemente con gli standard definiti dall’ICCU;
· la valorizzazione del patrimonio delle biblioteche scolastiche;
· la maggior cooperazione fra le biblioteche scolastiche e le biblioteche partecipanti a SBN;
· la formazione degli operatori delle biblioteche di BNS al fine di operare in SBN;
· l’adeguamento dei percorsi formativi del progetto BNS agli standard emanati dall’ICCU;
· il recupero, la localizzazione dei documenti e dei contenuti digitali presenti nelle biblioteche di BNS favorendone l’accesso ai cittadini, la circolazione e la disponibilità a livello nazionale anche mediante il portale del progetto “Biblioteche nelle scuole” www.biblioscuole.it e il collegamento al portale www.internetculturale.it, realizzato nell’ambito del progetto Biblioteca Digitale Italiana & Network Turistico Culturale;
· l’aggiornamento del metaopac delle biblioteche di BNS e delle biblioteche scolastiche già presenti in SBN.
Le parti si impegnano, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, a favorire il consolidamento e la continuità delle iniziative avviate con il progetto BNS, nonché a promuovere l’estensione della partecipazione al SBN da parte di altre biblioteche scolastiche.
Art. 2
Il Ministero della Pubblica Istruzione si impegna a:
Art. 3
Il MiBAC si impegna a:
· collaborare all’adeguamento della formazione prevista dal progetto “Biblioteche nelle scuole” agli standard emanati dall’ICCU;
· favorire l’integrazione su base territoriale delle biblioteche scolastiche aderenti alla rete SBN;
· fornire gli standard catalografici e di servizio della Biblioteca Digitale Italiana, in seguito denominata BDI, necessari per l’inserimento delle biblioteche scolastiche nella rete SBN;
· offrire supporto tecnico-scientifico alle biblioteche scolastiche che aderiranno ad SBN e alla BDI;
· favorire, con opportune e adeguate azioni di sostegno, la permanenza in SBN delle biblioteche scolastiche afferenti ai rispettivi poli territoriali.
Art. 4
La Conferenza si impegna a promuovere l’intervento delle singole Regioni al fine di:
· facilitare la diffusione dei collegamenti telematici in banda larga per le scuole;
· promuovere l’adesione delle biblioteche di BNS ai poli SBN indicati nella tabella (allegato 2) secondo le modalità che saranno definite mediante specifici accordi;
· favorire la partecipazione dei docenti e dei bibliotecari scolastici a corsi di formazione e aggiornamento organizzati anche con il sostegno finanziario delle Regioni;
· favorire la promozione all’uso delle biblioteche e delle fonti informative da parte degli studenti;
· favorire l’integrazione delle biblioteche scolastiche nei sistemi bibliotecari territoriali;
· favorire con opportune e adeguate azioni di sostegno la permanenza in SBN delle scuole del progetto BNS afferenti ai rispettivi poli territoriali.
Art. 5
L'ingresso delle reti di scuole aderenti al progetto BNS nel polo territoriale SBN, individuato nell'allegato 2, nonché eventuali altre iniziative a sostegno del progetto stesso anche oltre la sua durata, saranno oggetto di specifici accordi.
Art. 6
Il Comitato Nazionale di Coordinamento SBN, d’intesa con i responsabili del Ministero della Pubblica Istruzione del progetto BNS, potrà proporre modifiche alla tabella (allegato 2), al fine di adeguarla a sopraggiunti cambiamenti nell’organizzazione di SBN.
Per il monitoraggio del presente accordo il Comitato costituirà un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle Regioni, delle Università, del MiBAC e dei responsabili del Ministero dell’Istruzione del progetto BNS.
Il Ministro della Pubblica Istruzione
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Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali
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Il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome |