Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - ACCONCIATORI: PROPOSTA DI ACCORDO SU STANDARD PROFESSIONALI
Conferenza Regioni
e Province Autonome
giovedì 15 febbraio 2007
Documento relativo ad una proposta di accordo tra il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, il Ministero per lo Sviluppo Economico, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per la definizione dello standard professionale nazionale della figura dell’acconciatore, ai sensi della Legge 17 agosto 2005 n. 174.
SCHEMA DI ACCORDO
CONFERENZA STATO-REGIONI
Seduta del ………
Oggetto: Accordo tra il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, il Ministero per lo Sviluppo Economico, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per la definizione dello standard professionale nazionale della figura dell’acconciatore, ai sensi della Legge 17 agosto 2005 n. 174.
Premessa
L’ambito della definizione dei requisiti minimi per l’abilitazione alla professione e delle modalità di esercizio delle professioni regolamentate non ordinistiche si colloca sia nel più ampio contesto del ruolo delle Regioni e Province autonome in materia di Professioni, sia nel processo di attuazione delle riforme relative al sistema di istruzione e formazione e lavoro, nel quadro delle competenze istituzionali disegnate dal nuovo Titolo V della Costituzione.
L’evoluzione della materia delle professioni regolamentate deve considerare:
- il processo in atto nei sistemi di istruzione formazione e lavoro per la definizione di una architettura nazionale condivisa dai sistemi regionali, pur nel rispetto delle diverse competenze e dei ruoli dei soggetti istituzionali coinvolti;
- i risultati tecnico-metodologici ottenuti delle Regioni e Province Autonome nell’ambito del Progetto Interregionale Competenze e che hanno già guidato i lavori in materia di standard professionali e formativi.
Il percorso avviato dalle Regioni e Province Autonome, all’interno del Progetto Interregionale Competenze e sintetizzato nel documento tecnico approvato in Conferenza dei Presidenti (27 novembre 2005), prevede la realizzazione di condizioni di sistema a livello nazionale per l’integrazione degli ambiti di Istruzione, Formazione e Lavoro, nel rispetto del ruolo e delle competenze esclusive nelle suddette materie delle Regioni e delle Province autonome.
In tale prospettiva, assume rilevanza la definizione di un quadro nazionale di standard professionali, centrato sulla definizione di figure professionali rispetto al quale i diversi sistemi regionali di istruzione e formazione declinano profili e percorsi formativi, rispondenti alle esigenze del territorio.
Il presente Accordo è formalizzato nel rispetto del corretto esercizio della competenza concorrente tra Stato e Regioni nel quadro della disciplina degli acconciatori, muovendo dalla definizione dello standard professionale minimo della figura dell’acconciatore a livello nazionale.
L’individuazione dello standard professionale, infatti, costituisce il punto di partenza indispensabile a guidare le attività da realizzare nell’ambito del sistema di istruzione – formazione – lavoro, come risposta ai fabbisogni territoriali per il settore produttivo dell’acconciatura.