Roma, 15 marzo 2022 (comunicato stampa) “Per le Regioni la Polizia Locale, da sempre legata al territorio, svolge una specifica funzione di prossimità riconosciuta dai cittadini e rappresenta un punto di riferimento essenziale sia nella situazione ordinaria, sia nella straordinarietà, come ha dimostrato l’impegno profuso durante la pandemia”, lo ha sottolineato il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimiliano Fedriga, intervenendo oggi (in videocollegamento) al VI Congresso Nazionale della Cisl Fp, “Creare tutto dal nuovo”, in corso a Napoli.

“Dopo quasi venti anni dal primo testo unificato – ha spiegato Fedriga - si avverte l’esigenza di una riforma strutturale della polizia locale, senza ripartire da zero, ma reimpostando la questione con una scelta di fondo: decidere se si vuole procedere con la sola riforma della polizia locale o con la predisposizione di una legge di coordinamento delle politiche per la sicurezza in generale, che contenga una parte relativa alle sole polizie locali.

Nel primo caso – ha aggiunto il Presidente della Conferenza delle Regioni - ci sono aspetti da cui non si può prescindere: i Corpi unici secondo ambiti territoriali adeguati, definiti dalle Regioni; la questione dell’armamento, il tema dei trattamenti pensionistici, dell’inquadramento e dell’accesso. Nel secondo caso serve una strategia che guardi al futuro in cui è assolutamente necessario riconoscere la funzione di coordinamento della Regione nel proprio territorio di competenza, il ruolo dei sindaci che va rafforzato e il ruolo del Governo Centrale, cui spetta la regia complessiva del sistema.

La Conferenza delle Regioni è pronta a raccogliere le sfide che il futuro prossimo ci riserva, a partire proprio dalla una riforma della polizia locale ed è disponibile ad ogni confronto utile per affrontare questo tema al meglio a partire da una sede istituzionale appropriata come la Conferenza Unificata, dove – ha concluso Fedriga - siano sempre stati in grado di trovare soluzioni di equilibrio e dove, sono certo, sapremo individuare le risposte alle aspettative che da molti anni attendono gli operatori della sicurezza”

 

 

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