Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: Fedriga, nell’agire delle istituzioni si realizzi concretamente percorso di sensibilizzazione continua per rompere ogni silenzio rispetto alla violenza
giovedì 25 novembre 2021
Roma, 25 novembre 2021 (comunicato stampa) “Oggi – dichiara il Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga - celebriamo la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, una data certamente importante che deve essere non solo un momento per ricordare le vittime, ma soprattutto uno stimolo in più a fare in modo che nella nostra vita quotidiana e nell’agire delle istituzioni si realizzi concretamente quel necessario percorso di sensibilizzazione continua affinché si rompa il silenzio contro ogni forma di violenza. E sotto questo profilo è più che condivisibile l’appello del Presidente della Repubblica: ‘eliminare la violenza sulle donne è un obiettivo essenziale per il nostro vivere in comune’ “.
“Ci troviamo a fare i conti con dati spaventosi, drammatici e inaccettabili – ha aggiunto Tilde Minasi, Assessora della Regione Calabria e Coordinatrice della Commissione Politiche sociali della Conferenza delle Regioni -, numeri che testimoniano purtroppo quanto la nostra società sia ancora caratterizzata da prevaricazioni violente e soprusi economici a danno delle donne. Fenomeni frutto di una visione distorta dei rapporti tra uomo e donna, a cui come rappresentanti delle istituzioni dobbiamo porre un argine facendo leva su ogni strumento di contrasto”.
Federico Caner, Assessore della Regione Veneto, sottolinea che anche la Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni nella riunione odierna si è soffermata in occasione della “Giornata contro la violenza sulle donne” sull’impegno che in questa battaglia deve essere assicurato anche dal sistema delle imprese e dalle lavoratrici e lavoratori del settore agroalimentare. “Un settore inclusivo – ha ricordato Caner nella sua veste di Coordinatore della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni - a cui proprio il genere femminile ha assicurato sempre una grande capacità di reazione nei momenti di crisi ed un apporto culturale e creativo insostituibile”.