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Sommario |
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Federalismo da porto | ||||||||||||||||||||||||||
"Il federalismo fa acqua? Lo dite voi":
è questo il titolo di un articolo dell'inserto "Economia" del Corriere della
Sera. L'argomento trattato è quello della nomina del Presidente del porto
di Trieste da parte del Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia
Riccardo Illy. |
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”Parchi e Natura” fanno turismo | ||||||||||||||||||||||||||
Ogni anno il nostro Paese è visitato da
circa 38 milioni di turisti stranieri. Di questi, 1.7O9.603, stando ai
dati relativi al 2002, pari al 4,5% degli arrivi globali, hanno scelto
l’Italia per iI prodotto ”Parchi e Natura”. Le presenze sono state invece
8.566.764 con un trend positivo del 15,8% per gli arrivi e del 16,7% per
le presenze. |
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Fondi strutturali via web | ||||||||||||||||||||||||||
Fondi strutturali 2000-2006. Regioni e Ministeri
si confrontano sull’informazione on line, lo rende noto
Eurolabio, la
newsletter on line del Formez
Il Progetto Web EuroPA Ob. 1 del Formez ha organizzato a Roma, un incontro tra i responsabili dei piani di comunicazione e dell'informazione on line dei Programmi Operativi Regionali e Nazionali Ob. 1 dal titolo “Il sito web istituzionale sui fondi strutturali”. La giornata si è aperta con la presentazione di un esempio di strumento di analisi dei siti web della Pubblica Amministrazione, la metodologia ARPA, ed è proseguita con l’analisi di una check-list di indicatori, elaborata dal Formez, per la rilevazione dei contenuti dei siti web istituzionali sui Fondi strutturali. La check-list è stata elaborata sulla base delle norme contenute nel Regolamento 1159/2000 della Commissione in materia e delle indicazioni contenute nella bozza di “Guida pratica alla comunicazione sui Fondi strutturali 2000-2006” elaborata dalla Direzione Generale per la Politica Regionale della Commissione europea nell’ambito del Gruppo di lavoro europeo SFIT (Structural Funds Information Team); dell’esperienza del Formez in materia di informazione sui fondi strutturali. Essa è stata proposta come punto di partenza per la realizzazione di uno strumento condiviso di benchmarking, finalizzato a migliorare la comunicazione sui fondi strutturali sul sito web istituzionale. Infine, sempre via internet, è possibile rilevare la relazione sul primo anno di attività del Fondo per le Aree Sottoutilizzate. E' in linea infatti sul sito del Dipartimento per le Politiche di Sviluppo un nuovo documento. E' disponibile sul sito la relazione sul primo anno di attività del Fondo per le Aree Sottoutilizzate: http://www.dps.tesoro.it/fas.asp (sm) |
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Storace critico su dati sanità | ||||||||||||||||||||||||||
Per il
Presidente della Regione Lazio,
Francesco Storace:
“I dati riportati con tanto clamore da Repubblica (Spese
folli per ospedali e farmaci;
Noi peones senza potere schiacciati dalla burocrazia),
sul costo dell’intervento al cristallino – dati che evidenziano una netta
differenza tra il Lazio e l’Emilia Romagna – sono chiaramente frutto di
una forzatura giornalistica". |
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Contratto, esclusività medici e spesa farmaceutica osservati speciali | ||||||||||||||||||||||||||
Contratto medici, indennità ed esclusività:
«Si forzano le competenze delle Regioni»,
così titola oggi Il Sole 24 Ore che ha intervistato a riguardo l'assessore
alla sanità della Regione Emilia-Romagna, Giovanni Bissoni. E in un'altra
intervista sullo stesso quotidiano (Esclusivita'
non significa irreversibilita') a parlare
è l'assessore della Regione Lombardia Romano Colozzi, presidente del
Comitato di settore e coordinatore degli assessori al bilancio per la
Conferenza delle Regioni, secondo il quale sul provvedimento che ha interessato
l'esclusività varato dal Parlamento "sono sorti problemi di
interpretazione dal punto di vista giuridico", e proprio per questo motivo
e in particolare per verificarne i successivi percorsi "è stata convocata
una Conferenza straordinaria dei Presidenti delle Regioni per giovedì
mattina". Colozzi "preannuncia dibattito": e l'assessore alla sanità dell'Emilia-Romagna
conferma che le questioni sollevate dal provvedimento sono ancora in
discussione: "anche perché violano le responsabilità affidate alle Regioni
dalla Costituzione e le norme sul pubblico impiego". Sempre su Il Sole 24 Ore un altro articolo fa da cornice alle due interviste e si interessa anche dell'argomento spesa: "Mina - contratto per 200mila medici". E il quotidiano la Repubblica rilancia anch'essa il tema spesa sanitaria, nell'inserto economico Affari e Finanza: La spesa sanitaria corre ma non servono i ticket. E sull'argomento interviene anche il Presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, che ricorda come le ultime Finanziarie ''hanno pesantemente tagliato i fondi per la sanità pubblica''. Sul fronte dell spesa farmaceutica il vicepresidente Fini ha preannunciato un decreto ''non per limitare gli utili delle aziende farmaceutiche, perché questo sarebbe una bestialità, ma per evitare che il conto venga poi presentato al servizio sanitario nazionale''. I dati di Federfarma nel periodo gennaio-marzo 2004 evidenziano un aumento di spesa farmaceutica netta dell' 8,1%, rispetto al primo semestre 2003; la spesa netta di attesta cosi' intorno ai 3 miliardi e 113 milioni di euro. E la Guardia di finanza ha voluto quindi verificare se ci siano irregolarità attraverso I Nuclei regionali di Polizia Tributaria del Lazio, della Lombardia e della Toscana, che hanno infatti svolto accertamenti amministrativi, acquisendo documenti preso le sedi di primarie aziende del settore. ''In qualità anche di coordinatore degli Assessori alla sanita' - aveva sottolineato l'assessore del Veneto Fabio Gava - non posso che apprezzare la preoccupazione espressa dal vicepresidente Fini in merito alla crescita della spesa farmaceutica nel mese di marzo e, dai primi dati di cui siamo a conoscenza, anche del mese di aprile''. L'assessore ha ricordato che ''questa preoccupazione è stata peraltro già formalizzata dalle Regioni in sede di Conferenza Stato-Regioni in occasione del parere rilasciato in merito al completamento della procedura per l'inserimento nel prontuario sanitario nazionale di alcuni nuovi farmaci''. In quest'occasione, ha spiegato Gava, ''le Regioni hanno chiesto al governo un intervento per rendere applicabile il cosiddetto pay-back, previsto dalla legge istitutiva dell'agenzia nazionale sul farmaco, e altri interventi che dovrebbero tendere ad una maggiore moralizzazione della promozione dei farmaci presso i prescrittori''. Per Gava ''è altresì evidente che il problema non può essere risolto solo con un intervento presso l'industria farmaceutica, ma deve anche riguardare una maggior attenzione nei confronti dei prescrittori per capire le motivazioni che hanno determinato un forte aumento delle ricette: in realtà non è solo aumentato il costo, ma è aumentato il numero delle prescrizioni, senza una apparente motivazione''. (gs) |
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Protocollo d'intesa tra Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna: | ||||||||||||||||||||||||||
Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia
hanno siglato oggi a Bologna un protocollo di
collaborazione che fissa - con la costituzione di alcuni specifici gruppi
di lavoro - l'avvio di rapporti bilaterali in campo istituzionale, in
ambito comunitario e nella prospettiva dell'apertura dei nuovi mercati del
Centro-Est Europa. Il documento è stato siglato dai presidenti Vasco
Errani (nella foto) e Riccardo Illy. Il protocollo, in particolare, prevede la creazione di quattro tavoli permanenti di cooperazione per lo sviluppo e l'intensificazione dei rapporti internazionali con i nuovi partner della Ue e del Sud-Est Europa affacciata sull'Adriatico, per l'e-Government, per le reti di infrastrutture immateriali e per la mobilità e i trasporti. Ulteriori gruppi di lavoro potranno in prospettiva riguardare anche l'agricoltura (utilizzo degli Ogm) ed il turismo. La collaborazione tra le due Regioni potrà poi riguardare la cooperazione decentrata allo sviluppo, le attività produttive, la tutela ambientale, la pianificazione territoriale e la protezione civile, la ricerca e la cultura, il settore socio-sanitario ed i rapporti tra gli Enti locali. Inoltre verrà ricordato il 26 maggio, il quarantennale della prima seduta del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, con una seduta solenne in Consiglio regionale alla quale parteciperanno, tra gli ospiti d'onore, Giuliano Amato, vicepresidente della Convenzione europea e Peter Straub, Presidente del Comitato delle Regioni dell'Unione europea. Il quarantennale della prima seduta del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, che si tenne nell'Aula del Consiglio comunale di Trieste il 26 maggio 1964, sara' ricordato con una seduta solenne in Consiglio regionale alla quale parteciperanno numerosi esponenti di Regioni Europee. E quasi a suggellare i progressi registrati dalla Regione arriva un riconoscimento per il sito della Regione Friuli-Venezia Giulia (www.regione.fvg.it) che si e' classificato al quinto posto nella classifica dei dieci migliori siti delle Regioni italiane, elaborata dalla rivista specializzata LabItalia, confermando il risultato raggiunto nel 2003. (red) |
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