periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003 presso il Tribunale Civile di Roma Sezione Stampa n.106/2003
 
n. 333 - Roma, 17, 18 e 19  luglio 2004

Sommario

Domenici: ascoltare gli enti locali per fare il federalismo Rapporto su droghe e tossicodipendenze
I conti della Toscana e il giudizio della Corte Federalismo: Errani su il Salvagente
Farmaci: e-commerce e "senza ricette" per contenere la spesa Colozzi su dirigenza medica e spesa pubblica

Domenici: ascoltare gli enti locali per fare il federalismo

Bossi si dimette da Deputato e Ministro ( e già c'è chi scommette su Calderoli come successore al Ministero). Per Marzano non è "un caso politico", mentre D'onofrio in un'intervista a Il Mattino aveva dichiarato che ,''Se Bossi si dimettesse da ministro, sarebbe la fine della maggioranza del 2001''. E sarebbe ''necessario un nuovo patto nella Cdl e, se del caso, un nuovo governo". Così mentre Giovanardi invoca rispetto per la scelta di Bossi, per Tabacci l'opzione del Ministro è personale e la questione delle riforme  resta aperta e   Baccini preconizza un "federalismo intelligente"''. Per l'opposizione (Mastella, Cento, Rutelli e Violante) sono più che evidenti i segni manifesti della crisi politica.
La scelta di Bossi cade in un momento in cui Berlusconi aveva appena chiuso la parentesi dell'interim all'economia con Siniscalco nuovo Ministro. ''Una nomina che accolgo con  sincera soddisfazione, un piemontese di scuola e di modi, un economista di spicco che ha le caratteristiche per affrontare le turbolenze generate da questo momento difficile del quadro economico''. E' stato il commento del Presidente della Regione Piemonte, Enzo Ghigo. ''Le Regioni - ha aggiunto Ghigo - sono pronte a giocare la loro parte, riaffermando la disponibilità al dialogo e al confronto con il governo''
Molti i problemi
sul tavolo del Ministro non ultime le questioni poste dagli enti locali.  E un intervento pubblicato del Presidente dell'Anci e sindaco di Firenze, Leonardo Domenici,sul Corriere della Sera "
ll governo ascolti le istituzioni locali o il federalismo farà solo danni" - cui si aggiungono due interviste de il Sole 24 ore (a Sergio Chiamparino, Sindaco di Torino e responsabile affari finanziari per l'Anci: Disobbedienza civile obbligata ; e Gino Nunes, dell'Upi, La scure può raggiungere il 30%) - richiama il governo sulla necessità di rispettare la concertazione . Diversamente - scrive Domenici (nella foto)- "il rischio di andare verso un vero e proprio caos dell'intero sistema diventa molto concreto. Il risultato è che - prosegue il Presidente dellAnci -quando si deve affrontare un'emergenza , come quella della crisi dei conti pubblici, si fanno scelte che, oltre ad essere ingiuste e punitive verso le autonomie locali soprattutto i Comuni) sono anche inefficaci, perché non scaturiscono dal confronto, dal coinvolgimento e dalla corresponsabilizzazione di tutti i soggetti istituzionali".
(sm)

I conti della Toscana e il giudizio della Corte

Una “equilibrata politica di bilancio sul versante della gestione di competenza (+373 milioni) e qualche criticità sul versante della cassa (-70 milioni), ascrivibile più all’incertezza del quadro finanziario conseguente all’attuazione del c.d. federalismo fiscale” che ad una effettiva difficoltà nella quantificazione finanziaria degli interventi da realizzare con risorse proprie. questo, in sintesi, il giudizio della Corte dei conti sul bilancio della Toscana.
“Il disavanzo effettivo di esercizio di circa 237,9 milioni - si legge nel
la newsletter della Corte dei conti il cui valore non determina, tuttavia, rischi immediati di compromissione degli equilibri di bilancio”, visto che deriva dalla scelta dell’amministrazione “di contrarre i mutui passivi autorizzati a pareggio di bilancio, in un ottica di severo contenimento del ricorso al credito”, con il risultato di contenere lo stock del debito in ammortamento e far attestare il rapporto fra il debito ed il PIL della Regione sullo 0,67; il “rispetto sostanziale del patto di stabilità interno con un margine di oltre 250 milioni sotto il profilo dei pagamenti e di oltre 276 milioni sul fronte degli impegni”. On line la Delibera n. 2/2004 della Sezione regionale di controllo per la Toscana e testo della Relazione.
(red)

Farmaci: e-commerce e "senza ricette" per contenere la spesa

La sanità imbocca - secondo quanto riportato dalla newsletter del Ministro per l'innovazione - la strada dell'e-commerce per razionalizzare la spesa per l'acquisto dei farmaci, una voce che da sola incide per quasi 14 miliardi, vale a dire il 16% degli 87 miliardi di euro del Fondo Sanitario Nazionale. La Conferenza Stato-Regioni ha approvato infatti la direttiva predisposta dai ministri Stanca, Sirchia e Tremonti che stabilisce le norme di gestione e di manutenzione della classificazione dei farmaci per il mercato elettronico delle Pubbliche Amministrazioni. Sull'argomento si sofferma anche un articolo di Repubblica Affari & finanza di oggi: Farmaci on line, risparmio sul web.
E nel frattempo la "Rete Italiana Ospedali per la promozione della salute" propone per l'agenda di Settembre un appuntamento dedicato alla Nuova Governance in una rete di comunicazione (VIII   Conferenza Nazionale degli Ospedali per la Promozione della salute, dal 24 al 25 settembre 2004 a Riva del Garda, TN). Sarà l'occasione per discutere nuovi strumenti e modalità di gestione della relazione - comunicazione tra i soggetti coinvolti nella costruzione del sistema - salute, nella consapevolezza del loro essere portatori di "culture della salute" e di prospettive diverse tra loro. On line la  scheda di prenotazione  e per ulteriori informazioni un sito: www.retehphitalia.it.
L
'agenzia Help Consumatori  riferisce che, secondo il  Rapporto Anifa 2004, agli italiani piacerebbe  l’automedicazione...Almeno secondo quanto risulta dall’indagine che l'associazione ha fatto effettuare su un campione di 800 intervistati.
Il possibile ruolo dei farmaci da banco per il contenimento della spesa è affrontato in un articolo de il Sole 24 ore ("Economici e senza la ricetta") alle prese con un mercato -  quello dei  "farmaci senza ricetta" - che non decolla.
(red)

Errani su Il Salvagente parla di federalismo

Il Presidente dell'Emilia-Romagna Vasco Errani (nella foto) interviene sul settimanale il Salvagente in edicola sul tema della riforma federalista dello Stato. Sul prossimo numero, invece, in edicola da giovedì 22 luglio, uscirà un'intervista dedicata al presidente della regione Umbria Maria Rita Lorenzetti incentrata sull'ultima manovra economica del Governo.
B
asta fare un clic per navigare tra i discorsi, le immagini, i programmi del presidente della Regione Emilia-Romagna.
All'indirizzo www.presidenterrani.it si può dialogare con il presidente Vasco Errani, per scrivere e ricevere risposte su ciascuno dei settori riguardanti la sua attività amministrativa e politica. Il tutto tramite la rubrica di posta elettronica rinnovata ed adeguata al volume di mail che vengono indirizzate all’indirizzo presidenterrani@regione.emilia-romagna.it. 
Numerose le novità del sito che, come tutti  i nuovi progetti su Internet della Regione Emilia-Romagna, è stato costruito rispettando i criteri della massima accessibilità anche per utenti disabili.      
Oltre alla parte istituzionale ed a quella del programma, ricche di link e riferimenti interni ed esterni alla Regione, spicca la sezione "focus", in cui vengono messi sotto la lente d’ingrandimento temi fondamentali legati alle politiche di governo dell’esecutivo guidato da Vasco Errani. Nel "focus" sono compresi temi quali l’ambiente, la sicurezza, l’economia ed altri verranno periodicamente inseriti nell’archivio consultabile. Infine la sezione "Primo piano", dove vengono raccolti e presentati, con un aggiornamento istantaneo, comunicati stampa e dichiarazioni del presidente.
In quest’area, sono introdotti file audio per ascoltare una selezioni delle dichiarazioni di Vasco Errani, e saranno prossimamente implementati anche file video. 
(red)

Rapporto su droghe e tossicodipendenze

Droghe e tossicodipendenze: pubblicato il rapporto al Parlamento 2003 (cfr. Relazione e nota sintetica), lo rende noto la newsletter del ministero del welfare.
E' stata presentata alle Camere la Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia per l'anno 2003.
Le principali tendenze rilevate dall'Osservatorio permanente per la verifica dell'andamento del fenomeno delle droghe e delle tossicodipendenze, riguardano le tipologie di utenza suddivise per sesso, territorio ed età, il numero dei soggetti in trattamento presso le strutture pubbliche e private, le tipologie di trattamento, la diffusione ed il consumo delle diverse sostanze stupefacenti soprattutto nella popolazione giovanile.
(red)

Colozzi su dirigenza medica e spesa pubblica

ll Presidente del Comitato di settore  delle Regioni per il comparto sanità e assessore al bilancio della Lombardia, Romano Colozzi, ha detto di accogliere con grande soddisfazione la notizia dell'approvazione degli atti di indirizzo per la dirigenza medica e la medicina convenzionata, da parte del Consiglio dei Ministri. ''E' una decisione importantissima - ha commentato Colozzi -  che permette, finalmente, di avviare formalmente la fase contrattuale. Una fase che, ne sono sicuro, sarà gestita da tutte le parti in causa con grande senso di responsabilita',  considerando il difficile contesto finanziario che accompagna il settore sanitario.
Tuttavia, e' importante che i medici possano avvalersi di un contratto in grado di valorizzare le loro figure professionali e il loro ruolo di fondamentale importanza per la qualità del servizio sanitario pubblico. Le Regioni inoltre, attraverso la Sisac, per la prima volta avranno una responsabilità diretta negli accordi della medicina convenzionata. L'obiettivo principale sara' quello di individuare modalità di investimento in questa area strategica dei servizi sul territorio, favorendo l'integrazione fra le cure primarie e i livelli di assistenza erogati dalle strutture di ricovero''.
Precisazioni invece per quel che riguarda la manovra e il contenimento dei conti pubblici: "Qualcuno ha avuto interesse (politico) ad accreditare un fronte unito delle Regioni contro il Governo. Le cose non stanno così", ha affermato l'assessore  al Bilancio della Regione Lombardia e coordinatore degli Assessori al Bilancio delle Regioni,
Romano Colozzi (nella foto). "Nel documento sottoscritto nero su bianco da tutte le Regioni - spiega Colozzi - ci sono critiche alla manovra, certamente, ma c'è anche dichiarato che le Regioni sono pronte a fare la loro parte in relazione alla difficile situazione finanziaria del Paese riservandosi di presentare, in tutte le sedi, proposte emendative specifiche"(...). Il documento comune, che il presidente Errani ha consegnato al tavolo del Governo, e' stato più volte riscritto  e, soprattutto, ridimensionato nei contenuti.(...) E "il documento finale- conclude Colozzi - contiene anche apprezzamenti per gli emendamenti accolti dal Governo nel Decreto Legge, relativi all'indebitamento per investimenti, al decreto legislativo 56/2000, alla neutralita' fiscale per la  valorizzazione del patrimonio pubblico. Quindi, ribadisco, la Lombardia e' certamente pronta a fare la sua parte di sacrifici. Quello che chiediamo al Governo e' che non ci sottragga in alcun modo le nostre competenze e le nostre responsabilità. Stabiliamo insieme gli obiettivi: stara' alla nostra autonomia e alla nostra capacita' di governo scegliere le politiche e i metodi per raggiungerli. Abbiamo gia' dato ripetutamente ampia
prova di saperlo fare".
On line sul sito www.regioni.it i documenti approvati dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni del 15 luglio:

Regioni su decreto legge di correzione dei conti pubblici

PARERE SU SCHEMA D.LGS. DI RICOGNIZIONE PRINCIPI FONDAMENTALI IN MATERIA DI “PROFESSIONI”

PARERE AL CONSIGLIO DI STATO SU RIPARTIZIONE  COMPETENZA SANZIONATORIA FRA STATO E REGIONI (ART. 4,  LEGGE 898/96) su SANZIONI PER VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI AIUTI COMUNITARI

SULLA PROPOSTA MINISTRO POLITICHE AGRICOLE DI PRELEVAMENTO DAL FONDO DI SOLIDARIETÀ NAZIONALE DI 50 MILIONI DI EURO E RIPARTO TRA LE REGIONI

PROPOSTA DI ACCORDO SU BANDO DI RICERCA FINALIZZATA PER I PROGETTI (ART. 12 BIS D. LGS. 502/2002)

Parere su DDL conversione in legge del DL 156/2004 Interventi urgenti per ripiano spesa farmaceutica

(gs)

 

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