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periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003
presso il Tribunale Civile di Roma
Sezione Stampa n.106/2003 |
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n. 308-
Roma, 11 giugno 2004 |
Sommario |
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Sociale: progetti badanti in
Veneto, disabili in Campania, sicurezza domestica in Toscana e
trasporti in Sicilia |
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Il prossimo settembre aprirà a
Venezia-Mestre il primo sportello territoriale del Triveneto per offrire,
alle assistenti familiari (dette anche badanti) che assistono anziani e
disabili, servizi di accoglienza, orientamento, formazione professionale e
per fare da punto di riferimento operativo alle famiglie veneziane per
tutto quello che riguarda gli adempimenti amministrativi che spettano ai
nuclei familiari in quanto datori di lavoro.
Questo
appuntamento fa parte del progetto-pilota biennale
"Occupazione e
servizi alla persona" che intende sperimentare nel Veneto un modello di
welfare municipale nell'area dei servizi sociali.
Obiettivo del progetto è di
sperimentare un'azione innovativa nel settore dell'assistenza domiciliare,
rappresentato oggi dal 'fenomeno' delle cosiddette badanti, proponendo un
nuovo modello di incrocio di domanda e offerta che coniughi politiche
sociali e politiche del lavoro. Un nuovo modello incentrato su un'analisi
personalizzata dei fabbisogni delle famiglie e delle competenze e
disponibilità del lavoratore, fornendo inoltre un servizio di assistenza
durante tutta la fase d'inserimento.
In Campania invece lavora per la
riqualificazione degli operatori dell'assistenza materiale ai disabili.
La Giunta Regionale della Campania ha
infatti approvato, su proposta dell’Assessore alla Formazione e alle
Politiche Sociali, Adriana Buffardi, una delibera per l’attuazione del
programma di riqualificazione formativa dei lavoratori e delle lavoratrici
che operano nel campo dell’assistenza materiale ai disabili nelle scuole
della Campania.
Le attività di riqualificazione
riguarderanno circa 1000 assistenti specialistici che in questi anni hanno
assicurato una delle principali attività di sostegno e di assistenza ai
disabili della Campania, consentendo loro di poter regolarmente
frequentare le scuole, assicurandone la piena integrazione.
A questo intervento la Regione Campania ha
destinato 3 milioni di euro a valere sulla misura 3.4 del POR “Inserimento
lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati”
“L’intervento – dichiara l’Assessore alla
Formazione e Politiche sociali
Adriana
Buffardi – è coerente con il quadro complessivo di riorganizzazione
del sistema delle politiche sociali della Campania che, come
Amministrazione Regionale, abbiamo messo in campo in applicazione della
Legge 328. L’iniziativa di riqualificazione proposta e approvata dalla
Giunta Regionale e che riguarda gli operatori dell’assistentato materiale
è solo un primo intervento formativo rivolto agli operatori impegnati
nelle politiche sociali. Nel corso dei prossimi mesi attiveremo altre
specifiche iniziative di formazione e riqualificazione degli operatori
sociali impegnati in altri settori di attività”.
In
Toscana si lavora invece alla prevenzione da
incidenti domestici attraverso una specifica ricerca.
Le cause
principali degli incidenti sono rappresentate dalle cadute (28,4% degli
incidenti) e dall’utilizzo di utensili da cucina o da attività svolte in
cucina (33%); la struttura edilizia dell’ambiente domestico (pavimenti,
scale in muratura, porte-finestre, specchi) è all’origine del 20% degli
incidenti. Per i bambini, le cause principali sono rappresentate da
mobili, porte, finestre.
La ricerca
del Quartiere 4 rientra nel più ampio progetto di ‘Comunità Competente’,
che, nello spirito dei Piani integrati di salute previsti dal Piano
Sanitario Regionale, vede l’intera comunità locale direttamente coinvolta
nel realizzare un concetto di salute ben più ampio e articolato di quello
strettamente medico.
Gli incidenti domestici sono un fenomeno in
costante aumento in Italia. Secondo l’Istat se ne registrano oltre
3.500.000 l’anno (il doppio di quelli stradali), con un incremento del 20%
nell’ultimo decennio.
Infine il Presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, ha firmato
un disegno di legge che prevede la libera circolazione per gli
appartenenti alle Forze dell’Ordine nell’espletamento delle loro funzioni
sui mezzi di trasporto pubblico locale.
“L’iniziativa – ha spiegato Cuffaro – ha anche una
forte valenza sociale, in quanto una maggiore presenza, a bordo dei mezzi
di trasporto pubblici, di personale delle forze dell’Ordine costituirebbe
un notevole deterrente alla microcriminalità che fornirebbe, anche se
indirettamente, una maggiore sicurezza per i cittadini.”
(gs)
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Istat: dati export; bene
meridione, male isole |
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Dati
Istat dell'export regione per regione.
Ecco in una tabella l'andamento dell'export (sia in termini assoluti sia
in termini di variazione percentuale) nei primi tre mesi dell'anno delle
diverse regioni italiane.
I dati sono espressi in milioni di euro,
mentre la variazione percentuale riportata e' riferita allo stesso periodo
dell'anno precedente. Sardegna, Sicilia e Liguria sono le Regioni con i
maggiori problemi. Boom export invece in Valle d'Aosta, Friuli
Venezia-Giulia e Calabria. A parte le isole, sonole regioni meridionali ad
avere la maggiore crescita in percentuale.
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REGIONE VALORE EXPORT % SU 2003
-----------------------------------------------------
PIEMONTE 7.240,8 +0,3%
VALLE D'AOSTA 106,4 +27,0%
LOMBARDIA 17.843,2 +0,1%
LIGURIA 805,7 -18,1%
TRENTINO ALTO ADIGE 1.141,7 +4,8%
BOLZANO 604,4 +6,8%
TRENTO 537,3 +2,7%
VENETO 8.404,3 -0,9%
FRIULI VENEZIA GIULIA 2.438,1 +28,5%
EMILIA-ROMAGNA 7.508,0 +0,3%
TOSCANA 4.858,3 +6,1%
UMBRIA 584,9 -0,2%
MARCHE 2.003,0 +12,7%
LAZIO 2.538,0 -2,0%
ABRUZZO 1.475,4 +9,9%
MOLISE 144,1 -1,4%
CAMPANIA 1.570,8 +1,6%
PUGLIA 1.372,3 +7,0%
BASILICATA 341,1 +7,3%
CALABRIA 77,6 +27,0%
SICILIA 1.246,6 -13,1%
SARDEGNA 491,4 -28,0%
-----------------------------------------------------
NORD-OVEST 25.996,1 -0,5%
NORD-EST 19.492,1 +2,8%
CENTRO 9.982,2 +4,7%
MERIDIONE 4.981,3 +6,1%
ISOLE 1.738,0 -17,9%
----------------------------------------------------
NORD-CENTRO 55.470,4 +1,6%
MEZZOGIORNO 6.719,3 -1,4%
----------------------------------------------------
TOTALE ITALIA 62.398,7 +1,3%
=====================================
(ANSA).
Quindi il valore dell'export delle regioni italiane e' salito
dell'1,3% nei primi 3 mesi del 2004. Lo rende noto l'Istat precisando che
l'aumento più consistente delle vendite all'estero è stato quello
dell'Italia meridionale (+6,1%), dell'Italia centrale (+4,7%) e del
Nord-Est (+2,8%). Chiudono il primo trimestre in terreno negativo, invece,
Nord-Ovest (-0,5%) e Isole (-17,9%).
A giugno sono stati resi noti dall'istat anche: 1)
Conti economici trimestrali
I trimestre 2004; 2)
Conti economici territoriali:
stima anticipata della
dinamica di alcuni aggregati economici nelle grandi ripartizioni
geografiche Anno 2003; 3)
Grandi imprese: indicatori del lavoro
Marzo 2004.
(gs) |
Elezioni europee e
amministrative in pillole |
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Elezioni europee ed amministrative del 12 e 13
giugno 2004- come e dove si vota.
Urne aperte da domani alle 15 fino a domenica 13 alle 22 per le elezioni
Europee e per le Amministrative.
Ecco un quadro riepilogativo delle cifre della
consultazione elettorale e delle modalita' del voto.
Si vota domani 12 giugno, dalle ore 15
alle ore 22 e domenica 13 giugno, dalle ore 7 alle ore 22, si svolgeranno
le operazioni di voto per le elezioni dei 78 membri del parlamento europeo
spettanti all'italia, del presidente di giunta e del consiglio della
Regione autonoma della Sardegna, dei presidenti e dei consigli di 62
province di regioni a statuto ordinario e della provincia di Pordenone,
nel Friuli Venezia Giulia, e dei sindaci e dei consigli di 4.520 Comuni
(di cui 30 capoluoghi di provincia).
EUROPEE - Sono piu' di 50 milioni (50.007.650) i cittadini italiani che
hanno diritto al voto per le elezioni europee. Di questi, 24.085.883
elettori e 25.921.767 elettrici. Gli elettori italiani residenti in uno
dei paesi dell'Unione europea sono 1.198.350 (660.280 maschi e 538.070
femmine). In tutto saranno allestite per le consultazioni europee 60.512
sezioni elettorali.
Per effetto del processo di allargamentodell'Unione, cala il numero di
rappresentanti italiani al Parlamentoeuropeo: saranno 78, mentre nelle
elezioni europee del 1999 furono87. Per quanto riguarda il riparto dei
seggi, 20 saranno assegnatialla prima Circoscrizione (Italia
Nord-occidentale), 15 all'Italia Nord-orientale, 15 all'Italia centrale,
19 all'Italia meridionale e 9 alle Isole. In tutto le liste ammesse sono
109 per un totale di 1.586 candidati. Tra questi ultimi 534 sono donne,
pari al 33,7%, una quota piu' che raddoppiata rispetto alle europee del
1999.
AMMINISTRATIVE - Sono piu' di 36,6 milioni gli elettori chiamati alle urne
per le elezioni regionali ed amministrative. In particolare, su un totale
di 36.665.328 aventi diritto al voto, 17.694.397 sono elettori e
18.970.931 sono elettrici. In totale saranno allestite 44.788 sezioni
elettorali.
REGIONALI SARDEGNA - Per quanto riguarda le elezioni per il rinnovo del
Consiglio regionale della Sardegna, sono chiamati al voto 1.452.577
elettori di cui 711.560 maschi e 741.017 femmine. Le sezioni elettorali
saranno 1.777.
PROVINCIALI - Le elezioni provinciali riguarderanno 63 province per un
totale di 37.275 sezioni elettorali. Gli elettori chiamati al voto sono
30.577.464, di cui 14.736.137 maschi e 15.841.327 femmine. Le liste
ammesse sono in totale 1.201, i candidati alla carica di presidente della
Provincia sono 424 e i candidati alla carica di consigliere provinciale
sono 29.569.
COMUNALI - Le elezioni comunali riguarderanno 4.520 comuni di cui 30
capoluoghi di provincia. Sono chiamati alle urne 18.803.796 elettori, di
cui 9.091.990 maschi e 9.711.806 femmine. Le sezioni elettorali sono
23.561. Alla carica di sindaco concorrono 11.221 candidati, mentre i
candidati alla carica di consigliere comunale sono 209.012.
SCRUTINIO DEI VOTI - Lo scrutinio dei voti per il Parlamento Europeo
iniziera' la sera di domenica 13 giugno, subito dopo la conclusione delle
operazioni di voto e l'accertamento del numero dei votanti. Lo scrutinio
dei voti per le altre consultazioni avra' inizio alle ore 14 di lunedi' 14
giugno, dando la precedenza allo spoglio delle schede per le elezioni
regionali e poi di quelle per le elezioni provinciali, comunali e,
eventualmente, circoscrizionali.
BALLOTTAGGI - In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per
l'elezione dei presidenti di provincia e dei sindaci di comuni, si votera'
sabato 26 giugno, sempre dalle ore 15 alle ore 22, e domenica 27 giugno,
dalle ore 7 alle ore 22, mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio
nella stessa giornata di domenica, al termine delle votazioni e
dell'accertamento del numero dei votanti.
TESSERE ELETTORALI - Il
Ministero dell’interno ricorda che gli
elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici
elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno
esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera
elettorale personale a carattere permanente, che dal 2000 ha sostituito il
certificato elettorale.
Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potra' chiederne il
duplicato agli uffici comunali, che a questo fine saranno aperti dal
lunedi' al venerdi' antecedenti l'elezione, dalle ore 9 alle ore 19, il
sabato di inizio delle votazioni dalle ore 8 alle ore 22 e la domenica per
tutta la durata delle operazioni di voto.
(sm) |
Basilicata agli europei |
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Ci sono
anche i calciatori azzurri in Portogallo per gli Europei tra gli 1,2
milioni di italiani che hannola possibilita' di votare all'estero. Dei
60.512 seggi allestiti per questa tornata elettorale, 1.042 saranno aperti
in 24 paesi europei, a disposizione dei connazionali residenti all'estero
ed anche degli italiani che si trovano temporaneamente al di fuori dei
confini.
E la Regione Basilicata annuncia che allestirà un proprio
spazio promozionale nella “Casa Azzurri” predisposta in occasione
dell’imminente Campionato europeo di Calcio, che prenderà il via il
prossimo 12 giugno in Portogallo. Lo ha deciso la Giunta regionale,
stanziando per la partecipazione alla manifestazione 30mila euro. La
Basilicata avrà a disposizione uno spazio espositivo, una pagina
pubblicitaria a colori sul catalogo ufficiale; il logo della Regione,
inoltre, sarà presente in vari allestimenti, inviti e negli stampati che
saranno diffusi per gli Europei. L’Apt curerà nel dettaglio la
partecipazione della Regione Basilicata all’evento. “Il campionato europeo
di Calcio – commenta l’assessore alle Attività produttive e Politica
dell’Impresa, Carmine Nigro – costituisce un evento sportivo e mediatico
di fortissimo impatto su tutto il sistema della informazione e
comunicazione sia nazionale che internazionale. La “Casa Azzurri”, il
quartier generale della Federazione Italiana Gioco Calcio, degli sponsor,
dei fornitori ufficiali e dei media italiani, diventa un luogo dove gli
enti e le aziende italiane possono essere presenti con iniziative di
promozione delle risorse turistiche, culturali e del territorio. La
Basilicata ha l’occasione di inserirsi nell’evento per far veicolare la
propria immagine turistica e le peculiarità che contraddistinguono
l’identità lucana”.
E dal 14 al 16 giugno diciassette aziende vitivinicole della Basilicata
saranno presenti al MiWine di Milano. La manifestazione internazionale, è
alla prima edizione e si svolge nei padiglioni della Fiera di Milano. E’
organizzata da Sifa spa, una società che accomuna Fiera di Milano e
Unione italiana vini, avrà cadenza biennale, e riguarda i più pregiati
vini mondiali oltre a distillati, editoria e servizi nel comparto
vitivinicolo.
Infine segnaliamo che martedì
15 giugno, con inizio alle ore 15, si svolgerà, nella sala convegni della
società Metapontum Agrobios di Metaponto ( ss 106 Ionica, km 448,2)
un seminario di studi su Qualità e certificazione
della produzione vivaistica agrumicola.
(sm) |
Una guida per orientarsi fra
i fondi strutturali; Di Stasi Presidente CPLRE |
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La Direzione Generale per la
Politica regionale
della Commissione europea ha recentemente pubblicato una
guida
per la valutazione dello sviluppo socioeconomico, elaborata da esperti del
settore per conto della Commissione, con l’obiettivo di sviluppare la
capacità di valutazione in particolare nel contesto della spesa dei fondi
strutturali.
La guida - secondo quanto riportato da Eurolabio, la newsletter
on line del Formez - comprende indicazioni metodologiche per la
valutazione per i responsabili dello sviluppo socio-economico nei paesi
dell’UE, i responsabili della gestione e attuazione dei programmi,
compresi quelli finanziati dai fondi strutturali, nonché per i soggetti
incaricati della realizzazione della valutazione. Essa è disponibile
gratuitamente su Internet e può essere aggiornata nelle sezioni nelle
quali si articola, con l’inserimento di indicazioni su nuove metodologie,
nuove aree tematiche, esempi di buone pratiche. Sul
sito web è inoltre
presente un bottone feedback, attraverso il quale è possibile fornire
ulteriori contributi e osservazioni sulla guida.
Giovanni
Di Stasi (ex Presidente della Regione Molise), è stato eletto nuovo
Presidente del Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio
d'Europa (CPLRE) nel corso dell'undicesima Sessione plenaria.
Presidente della Camera delle Regioni per due anni, succede all'austriaco
Herwig van Staa e rimarrà in carica per i prossimi due anni. Come
neopresidente eletto, Giovanni Di Stasi (nella foto) ha dichiarato "È per
me un grande onore assumere la presidenza del Congresso dei Poteri locali
e regionali del Consiglio d'Europa nell'undicesimo anniversario della sua
fondazione e constatare la crescita di questa istituzione, che insieme al
Comitato dei Ministri e all'Assemblea parlamentare è diventato una delle
colonne portanti del Consiglio d'Europa".
(sm) |
Prevenzione
caldo in Umbria, Lombardia,Veneto e Toscana |
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In Umbria saranno i medici di medicina
generale a indicare ai centri di salute e ai servizi sociali dei Comuni,
gli anziani a rischio di gravi conseguente per la loro salute in caso di
forte aumento della temperatura estiva. Lo comunica l'assessore regionale
alla sanita',
Maurizio Rosi,
informando che la Regione ha messo a punto un piano d'intervento al fine
di prevenire l'emergenza sanitaria associata all'afa estiva. ''Questo tipo
di mortalita' - sottolinea l'assessore - interessa principalmente i malati
cronici anziani a basso reddito, che vivono da soli in condizioni di
isolamento sociale o in abitazioni disagiate''.
''Gia' dallo scorso 29 marzo la Regione Toscana ha avviato un piano
straordinario a sostegno degli anziani a rischio nei mesi estivi: una
popolazione che in Toscana e' stimata sulle 25 mila unita''', ha
annunciato il vicepresidente della Regione Toscana e assessore alle
Politiche sociali
Angelo Passaleva.
"Attenzione, ma non
allarme", ha affermato
Fabio Gava. E'
questa la linea che si sta seguendo all'assessorato regionale alla sanità
del Veneto di fronte alla possibilità che si sia di fronte ad una nuova
"ondata di caldo" come quella che, nell'estate 2003, ha provocato
difficoltà e molti decessi di persone anziane in varie parti d'Italia.
"Siamo in attesa delle linee guida annunciate dal Ministero della Salute
per lunedì prossimo - sottolinea l'assessore regionale alla sanità - e
ovviamente a quelle ci atterremo attivando le iniziative eventualmente
necessarie, ma in Veneto
siamo ragionevolmente tranquilli, perché anche l'anno scorso la rete di
assistenza sanitaria (urgenza-emergenza, pronto soccorso, reparti
ospedalieri) ha funzionato a dovere, così come quella sociale ai diversi
livelli, sino al volontariato e alle reti parentali". Nell'estate 2003, il
monitoraggio effettuato dal Servizio Epidemiologico Regionale sui decessi
non aveva segnalato situazioni particolarmente diverse dal 2002 nel
bimestre giugno-luglio, indicando poi in agosto un aumento, che aveva
portato la media complessiva a circa un più 10%, prodotto quasi tutto
nelle città con più di 200 mila abitanti e perlopiù riconducibile, secondo
gli esperti epidemiologi, al purtroppo inevitabile aggravamento di
condizioni fisiologicamente a rischio come le patologie croniche cardiache
e respiratorie, "e non certo - tiene a precisare l'assessore - a
particolari mancanze nella rete assistenziale".
Mentre l'assessore alle politiche sociali
De Poli scrive ai direttoro dell asl.
Infine in Lombardia è stato predisposto per l'Emergenza
caldo, un call center per gli anziani.
(gs) |
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Proprietario ed
editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
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Direttore responsabile: Marco Tumiati
In redazione: Stefano Mirabelli; Giuseppe Schifini
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