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Sommario |
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Euroregione: Illy incontra Governo sloveno | ||||||||||||||||||||||||||
Il Presidente del Friuli-Venezia
Giulia
Riccardo Illy
ha incontrato i vertici del Governo sloveno a Sesana, a pochi chilometri
dal confine italo-sloveno. Durante l'incontro si è discusso anche del
progetto Euroregione. Dall' incontro tra il presidente Illy ed il ministro
Kovac è infatti emerso il ruolo di protagonista che la Slovenia vuole
assumere accanto al Friuli-Venezia Giulia nell'ambito della costruzione
dell'Euroregione e la volontà di ampliare questa cooperazione
transfrontaliera, che dovrà avere, per Illy (nella foto), carattere istituzionale,
economico, sociale e culturale. |
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U.E.: Martini, Prodi e Comitato delle Regioni | ||||||||||||||||||||||||||
Continua il dibattito comunitario sulle
politiche di coesione in vista dell'allargamento, temi al centro anche dei
lavori del Comitato delle Regioni. E c'è soddisfazione per le proposte
della
Commissione Ue
sulle prospettive finanziarie 2007-2013 che vedono salvaguardata la
politica di coesione. Ora comincia il pressing sugli stati perche' le
ambizioni dell'esecutivo non trovino poi uno scoglio nei governi. Inoltre
Michel Barnier (commissario
Ue per la Politica regionale)
è intervenuto sul futuro della politica di coesione. Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, nella sua veste di presidente della Conferenza delle regioni periferiche marittime europee (Crpm), che riunisce 150 regioni, si e' detto soddisfatto delle proposte della Commissione guidata da Romano Prodi, definendole un ''buon punto di partenza''. ''Ora - ha aggiunto - ci saranno due anni di lavoro, di pressing e soprattutto di vigilanza per evitare che si verifichi un'ulteriore erosione delle risorse, tale da mettere in pericolo la politica di coesione e quindi gli aiuti alle regioni più povere''. ''Invitiamo tutti gli Stati - ha sostenuto il presidente della Toscana - a sostenere ed adottare più rapidamente possibile le prospettive finanziarie 2007-2013 sulla base della proposta della Commissione. E' tutt'altro che scontato che i sei paesi (Francia, Germania, Regno Unito, Svezia, Olanda e Austria) che finora si sono detti contrari alla proposta dell'esecutivo Ue riescano a ribaltare la situazione. Finora anche le regioni di questi paesi - ha aggiunto Martini - si sono pronunciate in modo compatto contro una proposta di bilancio al ribasso ed anche il parlamento europeo e' dalla nostra parte''. Martini ha quindi apprezzato le proposte avanzate da Michel Barnier, commissario UE per la politica regionale , in preparazione del terzo rapporto di coesione. Gli aiuti alle regioni piu' povere (obiettivo 1) serviranno, ha sottolineato il presidente, soprattutto a far crescere quelle dei paesi dell'allargamento, ma si prevedono anche aiuti (obiettivo 1bis) per tutte quelle regioni che, per il solo effetto statistico, saranno espulse dall'obiettivo 1. Quanto agli aiuti europei per le regioni del centro-nord finora inserite nell'obiettivo 2, Martini ha evidenziato come le risorse dal 2007 potranno essere inferiori rispetto al passato, ma più mirate, indirizzate al raggiungimento degli obiettivi di Lisbona cioè alla società della conoscenza, allo sviluppo della competitivita', della formazione, dell'innovazione e della ricerca. Secondo Martini comunque bisognerà attendere la presentazione del Terzo rapporto di Coesione per individuare con più precisione risorse e orientamenti delle nuove politiche regionali. Secondo Prodi "Per tutti questi motivi, la Commissione ha svolto il dibattito sulle nuove Prospettive finanziarie partendo prima dalle cose da fare--dal progetto di Europa che vogliamo--e poi affrontando le cifre e le percentuali". Nei prossimi anni dovremo sviluppare questa politica di vicinato per condividere con i nostri vicini progetti e politiche, per garantire la stabilità e la pace attraverso la diffusione di una maggiore prosperità e dei nostri valori fondanti: democrazia, libertà e rispetto dei diritti umani. Ciò significa anche continuare a migliorare la cultura amministrativa e la governance dell'Unione europea. Si terrà il 18 febbraio - informa Eurolabio, newletter del Formez - a Bruxelles, in occasione della riunione della Commissione per la politica di coesione territoriale del Comitato delle Regioni, una tavola rotonda sulla riforma della politica di coesione. Nel corso dell'incontro, il commissario Michel Barnier, illustrerà il Terzo rapporto sulla coesione, la cui adozione da parte della Commissione europea è prevista lo stesso giorno. La posizione del Comitati delle Regioni sullo sviluppo della politica di coesione può essere riassunta con le seguenti precise richieste: la futura politica di coesione deve includere un nuovo obiettivo 2 per la competitività regionale e la coesione territoriale per le regioni europee non ammissibili a beneficiare dell'obiettivo 1; la cooperazione regionale dovrebbe essere migliorata e intensificata, perchési è dimostrata essere un contributo forte e tangibile all'integrazione europea e allo sviluppo territoriale; le risorse comunitarie stanziate per la politica regionale non dovrebbero scendere al di sotto della soglia di credibilità dello 0.45% del PIB dell'Unione. Tali richieste vengono ribadite nel documento sul Bilancio dell'attività della presidenza 2002/2003, che verrà presentato nel corso della mattinata, durante la riunione della Commissione. Infine il tedesco Peter Straub è stato eletto presidente del Comitato delle regioni europee.Presidente del Consiglio del land Baden Wuettemberg, Straub (Ppe) ha preso il posto di Albert Bore (Pse), sindaco di Birmingham, che come da regolamento passa alla funzione di primo vice-presidente. (red) |
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Corte dei conti: apertura anno giudiziario in altre 4 Regioni | ||||||||||||||||||||||||||
La
newsletter della Corte dei conti
fornisce le sintesi e i testi relativi
all'apertura
dell’anno giudiziario in 4 Regioni: Lombardia, Piemonte veneto e
Basilicata. In Lombardia il Procuratore regionale per la
Lombardia Domenico Spadaro ha svolto una riflessione sul principio di
economicità che “connota oggi anche le attività tradizionalmente
considerate come “non economiche” quali per esempio la Sanità e la
pubblica Istruzione”. Ricordando
poi l’incidenza della riforma in senso federalista dello Stato sul sistema dei
controlli sugli enti dotati di autonomia costituzionalmente garantita, ha
sottolineato come proprio il controllo, svolto nel rispetto del nuovo
quadro ordinamentale delineato dalla riforma del Titolo V della
Costituzione, possa garantire l’esigenza, anch’essa costituzionalmente
garantita, del diritto dei cittadini alla trasparenza ed alla legalità
dell’azione amministrativa. il procuratore ha poi sottolineato l’aumento
“della gravità complessiva dei fatti colposi o dolosi denunciati, e
l’entità dei danni arrecati al pubblico erario” (cfr.Relazione del Procuratore regionale Domenico Spadaro).
In occasione dell'apertura
dell’anno giudiziario in Piemonte, Torino, 3 febbraio 2004 il Procuratore regionale Mario Pischedda ha esordito
sottolineando come la Corte dei conti, nell’unitarietà delle sue funzioni,
abbia un ruolo rilevante all’interno del nuovo assetto amministrativo: “la
funzione di controllo provvede alla valutazione dell’attività
amministrativa di settore, verifica il raggiungimento dei risultati in
rapporto alle finalità stabilite dalla normativa emanata dagli enti
titolari della relativa funzione, e riferisce alle rispettive assemblee
elettive, depositarie del controllo sociale. (cfr.Relazione del Procuratore regionale Mario Pischedda) |
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Basilicata:aumentano presenze turistiche | ||||||||||||||||||||||||||
''In quattro anni le presenze turistiche
in Basilicata sono cresciute del 26 per cento, nonostante l' anno
difficilissimo del 2002'': lo ha reso noto il Presidente della Regione
Basilicata,
Filippo Bubbico (nella foto),
durante la presentazione dell' Annuario delle informazioni turistiche
2004 e del Cd-rom ''Basilicata turistica'',
a cura dell'Azienda di promozione turistica della
Basilicata. |
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Riforme istituzionali: Ghigo interverrà domani a Todi | ||||||||||||||||||||||||||
Ghigo interverrà domani a
Todi per affrontare i temi: riforme
istituzionali, scelte economiche, politica estera: in che modo dovrà
essere completata l’azione del governo? E come si predispone la maggioranza ad affrontare le prossime scadenze elettorali? Queste sono le domande di fronte al secondo seminario nazionale di cultura politica promosso dalla Fondazione liberal, il 13 e il 14 febbraio a Todi (hotel Bramante). I lavori si apriranno venerdì 13 febbraio alle ore 12,00 e saranno introdotti da Ferdinando Adornato, Giuseppe Baiocchi, Fabrizio Cicchitto, Francesco D’Onofrio e Gennaro Malgieri. Alle ore 15,00 avrà inizio la discussione con gli interventi dei leader, degli esponenti politici e degli intellettuali delle diverse aree politiche e culturali. Il seminario si concluderà sabato alle ore 14. (sm) |
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Piemonte, Marche, Emilia-Romagna al BIT | ||||||||||||||||||||||||||
Il Piemonte -
così come hanno annunciato altre Regioni (Marche, Emilia-Romagna) per quanto riguarda
la promozione turistica - ha reso noto che parteciperà alla
Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT). All'interno
della manifestazione è prevista una piazza ipertecnologica a
disposizione dei media per rilanciare in tutto il mondo le immagini della
regione che tra un mese ospiterà le finali della Coppa del Mondo di Sci e
fra due anni esatti i XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006.
La Borsa
internazionale del turismo (Bit), è in programma, a Milano, dal 14 al 17
febbraio: una tra le principali manifestazioni di settore, a livello
mondiale, che lo scorso anno ha registrato oltre 129 mila presenze. Anche le Marche intendono partecipare con allestimenti e proposte. “La Bit – sottolinea l’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi – è l’occasione per presentare le Marche all’interno di una vetrina tra le più prestigiose del mercato turistico internazionale. Come lo scorso anno, al fine di aumentare la visibilità, sarà coordinata l’immagine della regione attraverso appositi spazi messi a disposizione del Sistemi turistici, degli Enti locali e degli altri organismi regionali che operano nel settore turistico”. A Milano, inolte, le Marche escono dai padiglioni della Fiera, per occupare tutta la stazione ferroviaria di “Cadorna”, situata nel cuore della città, terminal dei flussi nazionali e internazionali dell’aeroporto della Malpensa. Dal 10 febbraio, e per tutto il mese, la stazione sarà interamente allestita dalla Regione: attraverso impianti luminosi, gigantografie, animazioni grafiche, verranno rappresentate le bellezze paesaggistiche marchigiane più significative. Anche quest'anno l'Unione appennino e verde dell'Emilia-Romagna sara' alla Bit, la Borsa internazionale del turismo alla Fiera di Milano da sabato a martedi'. Parte dello stand della Regione sara' infatti dedicata alle opportunita' di vacanza nelle localita montane e nei parchi della regione, ma non manchera' uno spazio per la buona gastronomia, nel settore allestito dalle 'Strade dei Vini e dei Sapori', in cui sara' possibile degustare i piatti tipici regionali. (red) |
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