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Sommario |
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Riforme: 23 settembre presentazione all'opposizione | |||||||||||||||||||
Il 23 settembre saranno presentate
all'opposizione le riforme costituzionali targate Cdl.
E' l'ultima tappa. Sembra così giunto a
conclusione il lavoro tecnico con la consegna della bozza di possibili
riforme costituzionali a governo e leader della Cdl. I 'saggi' della
maggioranza hanno elaborato il progetto a partire dagli incontri agostani
a Lorenzago di Cadore e ora hanno inviato una lettera ai capigruppo
dell'opposizione, chiedendo un incontro per il prossimo 23 settembre a
palazzo Madama alle 10, presso la commissione Difesa. E' la prima
occasione per illustrare anche al centrosinistra quanto emerso in tema di
devolution, nuovo Senato federale, Corte Costituzionale, premierato. La lettera ai capigruppo di opposizione è firmata da Andrea Pastore (nella foto) per Fi, Domenico Nania per An, Roberto Calderoli per la Lega, Francesco D'Onofrio per l'Udc, Chiara Moroni per il nuovo Psi e Domenico Del Pennino per il Pri. (gs) |
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La montagna in un saggio, due rapporti ed un nuovo spazio on line | |||||||||||||||||||
"Non
vi è dubbio che, a seguito dell’elezione di retta del Presidente della
Giunta Regionale e del la riforma del titolo V della Costituzione, l’Ente
Regione abbia acquisito una sua centralità nel nuovo assetto statuale e
nella nuova mappa dei poteri del bel Paese. Se analizziamo il comparto con
la lente del montanaro, ci accorgiamo che le “tentazioni pericolose” cui
possono andare incontro i cosiddetti “governatori”possono essere quelle di
ritenere che ora tutta la partita montagna debba essere giocata in ogni
singolo capoluogo di regione, spogliando di ogni competenza il livello
centrale"...E' l'inizio di
un ragionamento di
Enrico Borghi (presidente Uncem), contenuto nel saggio "La montagna
disincantata" (autori Aldo Bonomi e Enrico Borghi, editore CDA & Vivanda
Editori) e dedicato al ruolo delle regioni dopo il titolo V. "Il
virus è inoculato: circola il pensiero, l’interpretazione, del tutto
forzata e partigiana - scrive Borghi che la riforma del Titolo V
della Costituzione abbia consegnato alle Regioni la piena titolarità in
ordine al la definizione degli assetti istituzionali montani e alla stessa
definizione della montagna italiana". |
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Toscana e Friuli-Venezia Giulia: rilancio artigianato Betlemme | |||||||||||||||||||
Pieno accordo tra Provincia di Pisa e la
Regione Friuli-Venezia Giulia
sulla partecipazione comune al progetto internazionale di rilancio
dell'artigianato nel distretto di Betlemme e la presenza di una sede di
rappresentanza del Friuli-Venezia Giulia a Gerusalemme. Inoltre, l'avvio
di una cooperazione nell'area balcanica (ad esempio nel settore
dell'agricoltura, utilizzando l'esperienza della Toscana nella produzione
di olio e vino), nell'ambito di un protocollo d'intesa che sarà
sottoscritto dalle Regioni Toscana e Friuli-Venezia Giulia e dalla
Provincia di Pisa per la collaborazione in campo internazionale. L'assessore regionale ai Rapporti Internazionali Ezio Beltrame ha dichiarato che "nel prossimo triennio, allo sviluppo del progetto di Betlemme - e non solo - verranno destinate ulteriori risorse". In particolare, il Friuli-Venezia Giulia partecipa all'iniziativa organizzando corsi di formazione in loco e in regione, ma ha anche in programma incontri tra artigiani palestinesi e imprenditori del legno e il coinvolgimento della Scuola mosaicisti del Friuli di Spilimbergo. A breve termine è inoltre prevista una missione di Beltrame a Betlemme e Gerusalemme, per verificare sul posto l'evoluzione dell'iniziativa assieme ai rappresentanti della Regione Toscana, che hanno già costituito una "Casa della Toscana" presso il Consolato italiano di Gerusalemme, allo stesso console generale d'Italia Giorgio Ghisi e ad Antonio Aloi, responsabile della Cooperazione italiana a Gerusalemme. (red) |
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Bassolino: un polo aeronautico in Campania | |||||||||||||||||||
La Regione Campania e' pronta a
sottoscrivere, in tempi brevi, un accordo per realizzare un polo
aeronautico regionale. Lo ha annunciato il presidente della Regione,
Antonio Bassolino
(nella foto) , intervenendo
a Nola alla consegna del primo pezzo della fusoliera dell'A380, il
più
grande aereo mai costruito nella storia dell'aviazione commerciale,
realizzato nello stabilimento di Nola per l'Airbus.
''Siamo pronti a sottoscrivere - ha detto Bassolino - l'accordo fin dalle
prossime settimane con l'Alenia e tutte le aziende interessate,
così
come nei mesi scorsi, abbiamo sottoscritto importanti accordi di
programma con Atitech, ed altre aziende aeronautiche
importanti" .
Nello stabilimento Alenia di Nola, ha sottolineato, l'accordo con Airbus
''e' di carattere strategico e, a regime, consentirà la realizzazione di
1300 nuovi posti di lavoro in Campania. Il Presidente della Campania, ha evidenziato come la realizzazione della fusoliera sia ''un grande prodotto dell'Europa. Una Europa, più forte e più unita, e' più capace di fare grandi investimenti strategici nell'industria che conta, nelle grandi infrastrutture, nella ricerca scientifica e tecnologica; un'Europa - ha aggiunto - amica dell'America ma in grado di salvaguardare e valorizzare le proprie risorse e le proprie intelligenze ed avere un ruolo sempre piu' importante''. L'obiettivo della Regione, ha concluso Bassolino, è quello di rafforzare i rapporti di collaborazione con il ministero delle Attività produttive, l'Alenia e le aziende interessate. (red) |
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Il Consiglio regionale dell'Umbria dialoga on line con i cittadini | |||||||||||||||||||
Una sezione interattiva per "dialogare" con la Regione è stata attivata dal Consiglio regionale dell'Umbria. Il servizio consente, per mezzo di appositi messaggi di posta elettronica a cura del Sistema Informativo del Consiglio regionale (S.I.Co.R.), di:essere aggiornati sullo stato dell'iter di singoli Atti ; sullo stato dell'iter di Atti concernenti una stessa materia ; far pervenire osservazioni su singoli Atti direttamente alla Commissione incaricata di esaminarli e di riferire al Consiglio (red) | |||||||||||||||||||
La comunicazione dei Consigli regionali troppo "autoreferenziale" | |||||||||||||||||||
Tre quarti delle 22 assemblee legislative regionali italiane applicano forme di comunicazione ''autoreferenziali'', cioe' a senso unico (dalle istituzioni verso il cittadino). Ancora pochi, invece, gli organismi che si sono attrezzati per rapporti ''relazionali'', cioè a doppio senso. Tra gli organismi ''virtuosi'' ci sono regioni come Lombardia, Emilia Romagna e, in parte, Toscana. E' uno dei dati emersi dalla prima indagine sulle strategie di relazione con i cittadini ed i consigli delle regioni e delle province autonome condotta nell'ambito della Conferenza dei Presidenti delle assemblee legislative, i cui contenuti sono stati anticipati dal presidente del Consiglio provinciale, Mario Cristofolini (nella foto), cui era stato affidato il compito di coordinare lo specifico gruppo di lavoro. L'intera ricerca (che verrà resa disponibile in rete sui siti www.consiglio.provincia.tn.it ewww.parlamentiregionali.it) sarà presentata a Bologna il 18 settembre prossimo nell'ambito del Salone della comunicazione pubblica. Per il momento, secondo quanto è emerso dalla ricerca, le assemblee puntano soprattutto a due obiettivi primari: visibilità e trasparenza. Agli ultimi posti ci sono le voce di tutela e controllo e di ascolto dei cittadini. Non a caso, tra gli interlocutori dei Consigli vengono percepiti innanzi tutto i soggetti istituzionali e solo poi i cittadini, con un valore di poco superiore alla metà. Conferenze stampa e sito web sono tra gli strumenti considerati di maggiore efficacia, mentre gli Urp figurano appena al settimo posto. In Trentino esisterebbe una elevata richiesta di informazioni e volontà di confronto da parte dei cittadini come testimoniano sia le lettere sia i messaggi di posta elettronica (di recente, ad esempio, sulla questione relativa all'insegnamento del Corano nelle scuole) inviate al Consiglio e come confermano le 1.500 istanze al Difensore civico. (red) |
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