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Sommario |
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Piemonte: 1500 corsi per apprendisti | |||||||||||||||||||
La Regione ha assegnato alle province piemontesi uno stanziamento complessivo di 28,5 milioni di euro per la gestione dei corsi per apprendisti nell’anno formativo 2003/2004. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Lavoro e Formazione Gilberto Pichetto (nella foto), confermando le linee già date nel 2002, quando le Province furono chiamate per la prima volta a gestire direttamente questa misura. "Le risorse destinate all’apprendistato – spiega Pichetto – permetteranno di attivare circa 1.500 corsi, per complessivi 22.500 allievi, di cui 16.000 "neo-apprendisti" e 6.500 al secondo anno formativo. Oltre ai tradizionali corsi per gruppi omogenei di allievi prevediamo l’attivazione di progetti formativi per gruppi disomogenei di allievi, sia quanto a titolo di studio che a settori professionali. Ciò per rendere più flessibile l’offerta formativa e consentirne la personalizzazione a seconda delle esigenze". I corsi sono destinati a tre tipologie: gli apprendisti in obbligo formativo, ovvero di età inferiore ai 18 anni, per i quali il corso deve avere una durata di 240 ore; gli apprendisti con più di 18 anni, privi di titoli superiori o di qualifica; gli apprendisti in possesso di qualifica, diploma o laurea. "E’ l’ultimo anno – aggiunge Pichetto – che la formazione degli apprendisti ha questo tipo di organizzazione, perché l’entrata in vigore della riforma "Biagi", avvenuta due settimane fa, disciplina l’apprendistato con sostanziali novità. Però, per la messa a regime della nuova normativa occorrono ancor alcuni passaggi, sia a livello governativo che regionale, per cui abbiamo ritenuto importante assicurare la continuità dei corsi per quest’anno mantenendo le direttive inalterate". La legge 30/2003, infatti, introduce tre nuove tipologie di apprendistato. Le risorse finanziarie sono ripartite tra le otto Province piemontesi in relazione alla percentuale di avviamenti al lavoro di apprendisti registrati nel periodo aprile 2002 -marzo 2003. Queste le somme assegnate: Alessandria, 2milioni 668mila euro; Asti, 1 milione 621mila; Biella, 1 milione 188mila; Cuneo, 4 milioni 945mila; Novara, 1 milione 740mila; Torino, 14 milioni 286mila; Verbano-Cusio-Ossola, 1 milione 12mila; Vercelli, 1 milione 53mila.(gs) |
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Corte dei conti Europea presenta Rapporto esercizio finanziario 2002 | |||||||||||||||||||
La Corte dei conti europea - secondo quanto riportato dalla newsletter EuroLabio del Formez - ha presentato il suo Rapporto annuale sull'esercizio finanziario del 2002 che riguarda, oltre ad altre materie, anche le azioni strutturali. Per quanto attiene ai Fondi strutturali, nel Rapporto (on line una sintesi in lingua italiana) la Corte esamina le complicazioni causate dalla delega agli Stati membri della gestione dei fondi comunitari e incoraggia la Commissione a migliorare ulteriormente la cooperazione. Infatti, pur congratulandosi con la Commissione europea per l'adozione delle norme necessarie per una migliore gestione finanziaria e una corretta contabilità dei Fondi strutturali, la Corte riconosce che si tratta di un processo continuo, che deve portare alla modifica di prassi ormai datate. Contestualmente alla pubblicazione del Rapporto annuale della Corte dei conti, la Commissione europea ha reso disponibile un comunicato nel quale sottolinea l'importanza delle risorse dedicate all'audit dei sistemi di controllo messi in atto dagli Stati membri, al fine di assicurare che essi siano conformi alle norme vigenti. Inoltre, la Commissione manifesta la volontà di voler proseguire nel suo impegno per l'armonizzazione delle procedure e il chiarimento dei ruoli, attraverso un'iniziativa nell'ambito della quale gli Stati membri sottoscriveranno un "contratto di fiducia" che permetterà alla Commissione di fare completo affidamento sulle attività nazionali di audit. La Commissione ricorda infine che nell'aprile 2003, con la Comunicazione C(2003) 1255, è stato varato il pacchetto di misure volte a semplificare l'attuazione del regolamento (CE) n° 1260/1999.(red) | |||||||||||||||||||
Uno speciale Energia su il Sole 24 ore on line | |||||||||||||||||||
Uno
"Speciale
Energia" è stato pubblicato tra le news de
www.ilSole24ore.com.
Aumenta la domanda di energia e contemporaneamente si registra una carenza d'offerta, Non solo. Il Sole 24 ore.com sottolinea anche il mancato coordinamento e i processi di privatizzazione parziali che rischiano di danneggiare gli apparati industriali. Nell'Osservatorio le notizie, la cronaca dei grandi black out, gli approfondimenti, le leggi in Italia e nel resto d'Europa. On line:Il fatto del giorno ,Leggi ,Approfondimenti , Operatori & operazioni , Web guide, Glossario , Grandi black-out , dati statistici . Sempre in tema di energia il Consiglio dei Ministri, che si è riunito ieri, ha deliberato la nomina dell’ing. Alessandro Ortis a Presidente dell’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, nonché del prof. Fabio Pistella e dell’ing. Tullio Maria Fanelli a componenti della medesima Autorità. (red) |
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30 Novembre: Festa della Toscana | |||||||||||||||||||
La Regione
Toscana ha istituito la Festa della Toscana (con
la
legge regionale 21
giugno 2001, n. 26) e la celebrazione si
tiene il 30 novembre di ogni anno per ricordare la ricorrenza
dell'abolizione della pena di morte avvenuta - per la prima volta al mondo
- il 30 novembre del 1786 ad opera del Granduca di Toscana, per affermare
l'impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della
giustizia, come elemento costitutivo dell'identità della Toscana. |
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Nucleare: come cambia il decreto sul sito unico | |||||||||||||||||||
Il
Consiglio dei Ministri ha svolto ulteriori
approfondimenti sulla questione dell’individuazione del sito
più adatto alla sistemazione in sicurezza dei rifiuti radioattivi,
convenendo di espungere dal testo del
decreto-legge n.314 del 2003
il riferimento al comune di Scanzano Jonico e di affidare ad una apposita
Commissione tecnico-scientifica (a cui parteciperanno anche esponenti del
mondo scientifico designati dalla Conferenza Stato-Regioni) il compito di
individuare un’area idonea. In tal senso il Governo presenterà al più
presto un emendamento al decreto-legge in discussione per la conversione
in Parlamento. Nell'emendamento deciso dal Consiglio dei Ministri al decreto sui rifiuti radioattivi sono previste modificazioni all'art. 1, 2, e 4 del provvedimento. Sparisce l'individuazione del Comune di Scanzano Jonico e si opta per la seguente formulazione: "è individuato, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, dal Commissario straordinario, sentita la Commissione costituita ai sensi del medesimo articolo 2 ("Commissione scientifica", ndr) e attraverso il confronto con eventuali soluzioni proposte dalla Conferenza dei Presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano". La validazione del sito, l'esproprio delle aeree, la progettazione e la costruzione del deposito nazionale e delle strutture temporanee sono finanziate dalla Sogin Spa come anticipazione dei pagamenti, relativi al futuro conferimento dei propri materiali radioattivi, a favore del gestore del deposito. La gestione definitiva dello stesso è affidata in concessione" e l'ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri (dl 3267, del 7 marzo 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 63 del 17 marzo 2003) è prorogata fino all'entrata in esercizio del deposito nazionale". Sarà costituita, con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri una commissione tecnico-scientifica con compiti di valutazione ed alta vigilanza per gli aspetti tecnico-scientifici inerenti agli obiettivi del presente decreto e per le iniziative operative del Commissario straordinario. La predetta commissione è composta da 14 esperti di elevata e comprovata autorevolezza di cui tre nominati dal Presidente del Consiglio dei Ministri, di cui uno con funzione di presidente, due dal Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio, due dal Ministro delle attività produttive, uno dal Ministro dell'economia e delle finanze, uno dal Ministro della Difesa, uno dal Ministro dell'Interno, uno dal Ministro della Salute, uno dal ministro dell'Istruzione dell'Università e della ricerca, due dalla Conferenza permanente dei Presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano. Il commissario straordinario si avvale altresì di una struttura di supporto individuato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il ministro dell'Economia e delle Finanze". Il Commissario straordinario dovrà promuovere una campagna nazionale di informazione sulla gestione in sicurezza dei rifiuti radioattivi. (sm) |
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1-2 dicembre: Conferenza internazionale su Tecnologie Trasporto Merci | |||||||||||||||||||
Si
terrà a Bologna, il 1°e il 2 dicembre la
Conferenza
internazionale "Tecnologie dell'informazione per la logistica e il
trasporto merci" - Bologna - Hotel Carlton, Via Montebello
8.
L'iscrizione è gratuita e obbligatoria.( cfr: pagina dei
Trasporti su Ermes,
modalità di iscrizione;
il
programma è on
line; ulteriori informazioni sul sito per il
semestre di
presidenza italiana dell'Unione Europea) |
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