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Sommario |
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Domani 26 Novembre: Conferenza Presidenti Regioni | |||||||||||||||||||
Il
Ministro del Tesoro potrebbe concedere una deroga
al blocco dell'addizionale Irpef per quelle Regioni (Sicilia, Campania,
Abruzzo e Molise) che hanno accusato disavanzi di bilancio nella sanita' e si trovano fuori dai parametri del Patto di stabilita' interno. E' l'ipotesi che circola in queste ore di vigilia: oggi, infatti, tornano a riunirsi i due tavoli tecnici attorno ai quali Governo, Regioni e Autonomie locali stanno cercando la quadratura del cerchio sui trasferimenti (''dovuti'', sottolineano Regioni e Comuni) di risorse per gli anni 2002 e 2003 nel settore della sanità. E domani 26 Novembre si svolgerà a Roma la Conferenza delle Regioni. Il 26 novembre alle ore 10 a Roma, oltre alla Conferenza Regioni, sono previste nel pomeriggio anche le Conferenza Stato-Regioni e Unificata. Tra gli argomenti all'ordine del giorno della Conferenza dei Presidenti (nella foto il Segretario Generale della Conferenza, Marcello Mochi Onori) rientrano: >>>) per la raccolta, lo smaltimento e lo stoccaggio, in condizione di massima sicurezza, dei rifiuti radioattivi” (è anche prevista un’audizione Parlamentare presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati per le ore 11.30); >>>) Problematiche inerenti gli oneri per i rinnovi contrattuali del Comparto Sanità; >>>) Riforme istituzionali: Determinazioni in merito al Disegno di legge costituzionale di modifica della parte II della Costituzione (A.S. 2544); >>>) Servizi sanitari e affari sociali – Documento interregionale recante osservazioni al disegno di legge in materia di prostituzione (A.C. 3286) da rappresentare in Parlamento; >>>) Servizi sanitari – 9a) Documento del coordinamento interregionale degli Assessori concernente “Linee guida sulla protezione da agenti chimici”; 9b) Bozza di accordo per l’erogazione delle prestazioni termali per il biennio 2003-2004; >>>) Affari sociali – 10a) Informativa in merito ai lavori del tavolo tecnico misto Governo – Regioni sui Liveas (Livelli essenziali delle prestazioni sociali) e del gruppo di lavoro interistituzionale sui temi della disabilità; 10b) Bozza di Protocollo d’Intesa tra l’ISTAT e le Regioni per la realizzazione di una indagine pilota sugli interventi e sui Servizi sociali dei Comuni singoli o associati; 10c) Informativa sul Servizio 114 – Servizio Nazionale di Emergenza per l’Infanzia (c.d. Telefono Azzurro); 10d) Informativa sulla direttiva del Ministro Maroni recante: “Disciplina dei criteri e delle modalità di concessione di finanziamenti per la realizzazione di progetti sperimentali di cui all’art. 41 ter della Legge 5 febbraio 1992, n.104”; 11) AGRICOLTURA – Valutazioni in merito alla Proposta di Legge in materia di “Nuovo ordinamento del Corpo forestale dello Stato” (approvata in un testo unificato dalla Camera e modificata dal Senato), all’esame della Camera (a.c. 559-B). Il ministro della Salute, Girolamo Sirchia, ha già annunciato che sempre mercoledì incontrerà i rappresentanti delle Regioni per fissare gli obiettivi di piano del nuovo Servizio Sanitario Nazionale. Con le Regioni, secondo Sirchia vanno costruiti percorsi condivisi. ''I soldi - ha detto il ministro - ci sono: ''Nell'accordo dell'8 agosto 2001 e' stato stabilito che ci sarebbe stato un finanziamento progressivo". E' di diverso parere l'assessore agli Affari Istituzionali del Lazio, Donato Robilotta:''Nessuno di noi vuole chiedere risorse aggiuntive, oltre a quelle che ci competono. Chiediamo solo ciò che ci spetta e, soprattutto, di considerare che la situazione e' cambiata rispetto all'8 agosto 2001, quando nessuno poteva prevedere che ci sarebbe stata la legge Bossi-Fini, grazie alla quale - non va dimenticato - si sono messi in regola circa 800mila immigrati, 150 mila dei quali sono nel Lazio, che rappresentano un pesante costo aggiuntivo''. Per questo motivo, prosegue Robilotta, ''chiediamo al governo di intervenire, affinche' si possano garantire tutti i diritti, a partire da quelli che riguardano i servizi sanitari, a tutti i cittadini in regola, senza per questo affossare i bilanci delle Regioni''. Riferendosi alle richieste di Regioni ed enti locali il relatore della Finanziaria, Gianfranco Blasi (Fi) ha dichiarato: ''Dobbiamo avvicinarci alle richieste dell'Anci tenendo in particolare attenzione le richieste dei piccoli comuni e delle unioni di comuni''. Nessun commento invece sulla richiesta delle Regioni di aumentare i trasferimenti per coprire la maggior spesa sanitaria per gli immigrati regolarizzati in forza della Bossi-Fini: ''aspettiamo di vedere come andra' l'incontro con Tremonti'' afferma Blasi, annunciandolo per questa settimana.(gs) |
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UE: il contributo delle Regioni per rilanciare la "dimensione mediterranea" | |||||||||||||||||||
Si terrà a Palermo (Teatro Massimo) dal
27
al 28 novembre 2003 la "Conferenza Interistituzionale per il rilancio
della dimensione mediterranea - Il contributo delle Regioni alle politiche
d'integrazione economica, sociale, culturale ed umana", promossa ed
organizzata dalla Regione Siciliana e dalla Conferenza delle Regioni,
nell'ambito delle manifestazioni previste per il semestre di presidenza
italiana UE. Ogni utile indicazione è disponibile sul sito
. Il
programma
prevede: |
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Bilancio UE e Fondi strutturali | |||||||||||||||||||
Il
Parlamento europeo
- secondo quanto riportato da
Eurolabio la Newsletter del Formez - ha recentemente
approvato le due relazioni sul progetto di bilancio generale dell'Unione
europea per il 2004, la
prima
relativa alla Commissione, la
seconda
alle altre istituzioni e organi dell’Unione europea. Le osservazioni dei
deputati si inseriscono in un quadro di continuità rispetto alla
preparazione del bilancio 2003: il bilancio comunitario deve essere dotato
di mezzi sufficienti per permettere all'Unione di riuscire nella sfida
dell'allargamento. La rubrica 2 “Fondi strutturali” della “Relazione sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2004, Sezione III – Commissione” vede aumentare gli stanziamenti di pagamento, nonostante il problema degli “importi da liquidare” (RAL). Il Parlamento attende dalla Commissione informazioni sui pagamenti possibili o sullo svincolo dei pagamenti dei Fondi strutturali. La questione dei RAL è trattata in una relazione apposita. (red) |
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Fitto: sbagliata scelta Scanzano | |||||||||||||||||||
Inizia oggi pomeriggio nella
commissione Ambiente di Montecitorio
l'esame del decreto legge sulle di scorie radioattive. Dall'opposizione,
intanto, nessuna apertura al governo, e il capogruppo Ds in commissione
Ambiente Fabrizio Vigni (nella foto) annuncia che chiederà al Governo di ritirare il
Dl, elaborato "senza un confronto democratico e trasparente con le Regioni''. E' severo il giudizio del presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, sulla emanazione del decreto con cui il governo ha individuato a Scanzano Ionico il sito nazionale delle scorie radioattive. Fitto ha rilevato che il prossimo 26 novembre si terra' la conferenza dei presidenti e lì ''rappresenteremo con forza la nostra contrarietà e la piena solidarietà alla popolazione della Basilicata''. ''Siamo assolutamente contrari - ha detto - a scelte che sono cadute sulla pelle e sulla testa delle persone''. Ecco perché occorre esprimere ''sdegno nei confronti del governo sulla scelta compiuta e sulla metodologia seguita''. “La verità su Scanzano Jonico” è questo il titolo di un’inchiesta pubblicata oggi in un’intera pagina dedicata dal quotidiano “La Padania”. L’articolo con dei box affronta diversi temi con i seguenti titoli: Come è stata fatta la scelta - Il deposito unico è necessario - Voto all'unanimità- Non si possono portare all'estero - Meglio di Scanzano non c'è nulla - 20 miliardi spesi solo per trovare 217 siti - 1977. Scanzano è il top, il lavoro della Sogin - Carenza di informazione - UNA Soluzione possibile - A 900 Metri doi profondità - Rischio sismico - Ma che zona turistica? - Quello strano mercato delle vacche - In Francia accade che...- La mafia gode - 32 navi cariche di rifiuti e fatte naufragare - Le tariffe del business rifiuti - Mafia e terroristi. Si pone in discussione il tema del rischio sismico, idrogeologico e ambientale, per poi affrontare anche il tema del disagio turistico "Altra leggenda metropolitana è quella che vuole Scanzano Jonico come zona turistica a rischio fallimento, con l’ovvia conseguenza che nessuno voglia più farci il bagno per paura delle radiazioni. Scusate, ma il Presidente della Repubblica va a fare il bagno tutte le estati a Caprera. dove ci sono cinque sottomarini atomici (uno dei quali si è incagliato di recente). Se ci fosse qualche problema – commenta l’articolo de “La Padania – secondo voi Ciampi e signora andrebbero a fare delle belle nuotate o no?. Evitiamo quindi di spaventare la gente con false previsioni catastrofistiche e soprattutto non parliamo di ambientalismo scarnbiandolo con l’interesse più bieco e particolare. C’è poi un ovvio risvolto di convenienza economica – scrive sempre “La Padania” per il comune dietro l’ipotesi di costruzione del deposito visto che essa richiederebbe cinque anni di lavoro e molti addetti. A lavori terminati ci sarebbe poi l’assunzione di 200 addetti a tempo indeterminato per il mantenimento delle strutture. E poi, la trattativa era iniziata anche con la presente e fattiva. Collaborazione del Presidente della Regione, Nicola Buccico, il quale, però, è stranamente sparito proprio quando è stato scritto il decreto. Perché? Semplice, nell’individuare le misure compensative non è stato inserito nel decreto che le stesse, ovvero i soldi che Regione e comune avrebbe presti, dallo Stato per il “disturbo”, venivano trattate con la Regione. Non è che qui si vuole volgarmente alzare la posta in gioco, fare un pò di suk maghrebino, tirare sul prezzo?”. Da sottolineare, infine, che il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, aprendo i lavori della "VII conferenza nazionale" delle agenzie ambientali", ha affermato che "questo e' un momento particolarmente significativo per il sistema delle Agenzie ambientali italiane e il loro rapporto con i rappresentanti della pubblica amministrazione''. ''L'autorevolezza scientifica delle Agenzie, la tempestiva fornitura di dati e di corrette valutazioni ambientali - ha aggiunto il presidente - e' sempre più essenziale agli amministratori sia per adottare idonee scelte politiche mirate al miglioramento continuo dell'ambiente, sia per verificarne l' efficacia''. (red) |
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Poznan (Polonia), 27-28 novembre '03: "Stati Generali" Regioni d'Europa | |||||||||||||||||||
Si terranno a Poznan dal 27 al 28 novembre 2003 presso il Centro
delle Esposizioni internazionali - Padiglione 23 - ul. Glogowska 14
PL-60-734 Poznan (Wielkopolska, Polonia) gli "Stati Generali" delle
Regioni d'Europa e Assemblea Generale dell'ARE 2003. Per consultare il programma dell'evento: http://www.a-e-r.org/COMMUN/A22-AG2003.html . Voltiamo pagina, ma rimaniamo in tema. Piu' di 300 regioni vanno in rete, con i loro programma di eventi, le loro idee, i progetti e gli uomini che li stanno preparando. L'ultimo sito web ad abbonamento dedicato alle regioni, www.er-ol.com, e' stato presentato all'Europarlamento di Bruxelles, in occasione dell'assemblea plenaria del Comitato delle Regioni (Cdr) e promette grandi novita' agli addetti ai lavori ma anche ai semplici cittadini: notizie da tutte le regioni europee, compreso quelle dei paesi dell'adesione, la 'carta d'identita' per ognuna di queste, una 'piazza europea delle idee' per i forum on line e un'intervista del giorno dedicata a un tema specifico. (red) |
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Tosinvest verso altri quotidiani ? | |||||||||||||||||||
Secondo quanto rende noto
NewMedia.Giornali,
televisione e Internet: come cambia l'informazione (newsletter
settimanale di
Buongiorno vitaminic)
la
Tosinvest della famiglia Angelucci sarebbe interessata a nuove
acquisizioni nel mondo dei giornali. Il gruppo già possiede, tramite la
Spe (Società di partecipazioni editoriali), il 100% del quotidiano
Libero
diretto da Vittorio Feltri (nella foto) e una quota de
il Riformista diretto da
Antonio Polito. |
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