|
|||||||||||||||||||
Sommario |
|||||||||||||||||||
Domenici-Errani: Finanziaria taglia welfare | |||||||||||||||||||
La manovra Finanziaria va corretta e
Tremonti ha già riconosciuto che le proposte di Regioni ed Enti locali
sono motivate ed equilibrate, altrimenti si rischia di far saltare i
principali servizi sociali garantiti da comuni e regioni. E' già in atto
uno strangolamento finanziario che ha ridotto a niente gli spazi e le
possibilità di autonomia dei bilanci locali. |
|||||||||||||||||||
Al via il nuovo portale dell'Upi. Cambia d'abito anche "la Camera on line" | |||||||||||||||||||
Da oggi è on line
il nuovo
sito dell'Unione delle Province d'Italia.
Il Portale delle Province Italiane (il nuovo sito dell'Upi) vuole rivolgersi ai cittadini, alle imprese, alla Pubblica Amministrazione, ai mass media. Nel portale è possibile reperire informazioni , dati statistici, dossier e studi, bandi e concorsi, news e appuntamenti legati al mondo delle province. Cambia veste anche il sito della Camera dei Deputati che conserva comunque i tradizionali servizi, fra cui:Comma e Itinerari ,Comunicati stampa , Rassegna , la Biblioteca, l'archivio storico. Puntuale la possibilità di verificare i lavori dell’assemblea: Ordine del giorno Resoconto in corso di seduta Calendario lavori le commissioni Convocazioni Resoconto del giorno On line ricerche e approfondimenti: Progetti di legge Atti di indirizzo e controllo Come hanno votato i Deputati Leggi 13^ e 14^ legislatura Leggi regionali Ultimi documenti stampati Siti Selezionati La libreria (sm) |
|||||||||||||||||||
Bossi preannuncia emendamenti riforme; Storace risponde alla Padania | |||||||||||||||||||
Bossi ha annunciato che come
Ministro
delle riforme si accinge a presentare alcuni emendamenti al pdl
costituzionale per le riforme (cfr.
resoconto parlamentare). Si tratta però di modifiche che verranno
discusse nel Consiglio dei Ministri e che saranno condivise dall'intero
Governo e il quotidiano "Il Giornale" spiega che
"Bossi vuole le
riforme come regalo di Natale".
Il Consiglio dei Ministri quindi si occuperà nella riunione di
giovedì
delle Proposte di modifica al Ddl costituzionale sulle riforme, in
discussione in commissione al Senato. Il ministro
Umberto Bossi
(nella foto) ha
sottolineato che a Palazzo Chigi verranno discusse le proposte emerse
dalla Conferenza Stato-Regioni. Bossi ha anche spiegato che si sta ragionando sulla possibilità di attribuire al Senato federale una competenza sul bilancio dello Stato. Dichiarazione "fulminante" invece del presidente della regione Lazio, Francesco Storace, al quotidiano della Lega:''Fugo le preoccupazioni della Padania: se gli immigrati sono come Fidel, meglio lui che Moncalvo''. Così il Presidente della Regione Lazio Francesco Storace ha risposto al quotidiano della lega Nord, di cui e' direttore responsabile Gigi Moncalvo. E la stessa "la Padania" controbatte oggi in un corsivo dal titolo: "Storace non perde il vizio di attaccarci".. (red) |
|||||||||||||||||||
Lombardia: Premio per la pace 2003 | |||||||||||||||||||
La Regione Lombardia
dal 1997 ha istituito un annuale Premio per la Pace consistente in un
contributo in denaro di circa 10.000 euro ed un pregiato trofeo a ricordo
dell'evento. Sarà il Presidente Roberto Formigoni a consegnare il Premio
per la Pace 2003 e i diversi riconoscimenti il 24 novembre ore 17,30
presso il Gilli Cube (Via Melchiorre Gioia). Dalla prima assegnazione del
Premio per la Pace ad oggi sono stati premiati 26 tra persone e
istituzioni scelti da apposite Giurie. I premiati sono stati individuati
per la loro attività a favore della pace che si è concretizzata con
interventi e progetti realizzati nei Paesi in via di sviluppo. Il Premio è
stato costituito perché si possa imparare il significato della pace dalla
testimonianza di veri costruttori di Pace. Per l'attribuzione del
Premio, ogni anno la Giunta Regionale individua tematiche particolari e
quest'anno si vuole riconoscere chi si è distinto prioritariamente in
Africa. In particolare, sono valorizzate azioni che hanno favorito
l'accesso ad acqua sicura ed interventi di promozione, cura e tutela delle
persone disabili, in occasione dell'Anno internazionale dell'acqua
proclamato dall'ONU e dell'Anno europeo delle persone disabili del
Consiglio dell'Unione Europea. Tra le oltre 90 candidature segnalate
per il 2003 da comuni, associazioni e soggetti diversi, l'apposita Giuria
ha già individuato i primi tre premiati per il 2003 e precisamente il
bresciano Padre Lorenzo Tomasoni, il palestinese Fadel Ka'wash e la
comasca Suor Beniamina Pagani. Il quarto vincitore definito "premioperlapace.it" è assegnato sulla base del maggior numero di segnalazioni on line che perverranno agli 11 candidati prescelti dalla Giuria per il voto popolare. Per conoscere gli 11 candidati ed esprimere la propria preferenza basta cliccare da sito della Regione Lombardia. (red) |
|||||||||||||||||||
Fitto: no a Scanzano Jonico scorie nucleari | |||||||||||||||||||
Primo incontro con il Governo degli
amministratori locali e nulla di fatto, anzi è stata rafforzata la
richiesta di ritiro del decreto "Scanzano". Intanto continua la protesta: tre strade strategiche bloccate e un nodo ferroviario chiuso. Le strade bloccate sono la Jonica, che collega la Calabria con la Puglia attraversando la provincia di Matera; la Basentana che collega il Tarantino con il Salernitano, attraversando le province di Matera e di Potenza; l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, chiusa al traffico da Lagonegro nord e Lauria nord. Infine, il blocco della stazione di Metaponto di Bernalda (Matera) delle Ferrovie dello Stato, mentre sono fermi i collegamenti ferroviari dei treni passeggeri e merci sulla linea jonica, dalla Calabria verso la Puglia e viceversa. E' questo il quadro sintetico degli effetti provocati dalle manifestazioni e proteste popolari che stanno avvenendo in Basilicata in merito alla designazione di Scanzano Jonico come sito nazionale per le scorie nucleari. Il presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, e' in ''netto dissenso'' con la scelta del sito di Scanzano Ionico per il deposito nazionale delle scorie nucleari e si dice ''interdetto'' per ''l'unicita' del sito'' e per la consequenziale ''quantita' delle scorie che in esso andrebbero depositate''. Per questo, la Regione Puglia - afferma Fitto - ''procedera' in tutte le sedi istituzionali opportune per evitare che un cosi' grave colpo possa essere inferto alla sua stabilita' sociale e alla sua economia e a quelle delle regioni meridionali''. ''E' più che evidente - sottolinea Fitto (nella foto) - il fatto che la scelta del sito di Scanzano Jonico, quale deposito di scorie radioattive, riguarda in prima persona la Puglia, non meno della Basilicata e della Calabria. Non e' solo un problema di solidarietà tra regioni ma di nostro coinvolgimento diretto nella vicenda''. Per il presidente della Regione Puglia, ''al di là di ogni, pur comprensibile, reazione emotiva dei cittadini pugliesi e lucani resta il netto dissenso per una indicazione che, sulle prime, presenta numerosi aspetti poco comprensibili: dalla fortissima vocazione turistica dell'area sulla quale sono già stati fatti ingenti investimenti in questa direzione; al rilievo che ha assunto l'economia agricola nella quale sono state da tempo profuse grandi risorse''. ''Ma ancora lascia interdetti - aggiunge Fitto - l'unicità del sito e quindi la quantità delle scorie che in esso andrebbero depositate''. L' ''opposizione della Regione Basilicata al decreto è diventata ancor più netta e intransigente'', ha detto il Presidente della Giunta regionale lucana, Filippo Bubbico che ha partecipato, a Roma, ad un incontro con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e con i Ministri Altero Matteoli, Enrico La Loggia, Antonio Marzano e Carlo Giovanardi, ai quali sono state illustrate ''le posizioni unanimi della Regione Basilicata e delle autonomie territoriali riguardo al decreto-legge del 14 novembre e le obiezioni che muoviamo sul piano giuridico-procedurale, sul piano tecnico-metodologico e su quello politico generale''. Gli amministratori lucani ''hanno chiesto e continuano a chiedere il ritiro immediato del decreto e l' apertura di una discussione trasparente e responsabile sulla gestione dei materiali radioattivi. Abbiamo anche chiesto una verifica dell' attività della Sogin, i cui comportamenti appaiono quanto meno discutibili''. Il portale della Basilicata ha dedicato una pagina, continuamente aggiornata, alla vicenda del decreto del Governo: contiene il testo del decreto, un documento della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, notizie e rassegna stampa. Una ''finestra'' permette di inserire nome, cognome e comune di residenza di coloro che vogliono firmare per sostenere la richiesta di revoca del decreto. (red) |
|||||||||||||||||||
A Camporlecchio (SI) confronti su rapporto pubblico-privato | |||||||||||||||||||
Nella
suggestiva Camporlecchio, antico borgo medievale immerso tra gli olivi
della campagna senese ora restituito all'originario splendore dal restauro
di Paolo Portoghesi e divenuto centro di alta formazione e luogo del
sapere,
FORUM PA e
Borgo della Conoscenza
promuovono per il 21 novembre una giornata di discussione su un tema di
grande attualità per pubblica amministrazione e impresa: i modelli di
partnership pubblico-privato. |
|||||||||||||||||||
|