periodico telematico quotidiano a carattere informativo
registrato il 17/03/2003 presso il Tribunale Civile di Roma Sezione Stampa n.106/2003
 
n. 29 - Roma, 6  maggio 2003

Sommario

Veneto nuova frontiera per disabili Tesoro su rinnovo contratti P.A.
Sars: Regioni al lavoro su emergenza Oggi a Forum PA "premio Sanità"
Cgia: dati sulla formazione professionale Conferenza Unificata: via ai micro-nidi
Veneto nuova frontiera per disabili

Nell'anno europeo dei disabili la Regione Veneto è in prima fila nelle iniziative. "Sono circa 700 le persone disabili - ha spiegato l'Assessore regionale alle politiche sociali Antonio De Poli (che è anche coordinatore degli assessori agli affari sociali per la Conferenza dei Presidenti delle Regioni. ndr) - che stanno effettuando l'esperienza di inserimento lavorativo in aziende del Veneto, promossa dalle Ullss secondo le indicazioni della Regione Veneto". E' questo un concreto passo in avanti nella realizzazione del diritto di cittadinanza per i disabili: "diamo un contributo a modificare la cultura generale con la quale si considera il disabile: egli passa dalla concezione di "utente da assistere" a ‘cittadino da promuovere". Tutto questo e' possibile grazie anche alla "nuova strategia programmatoria messa in campo che passa  - ha spiegato De Poli - da un piano regionale sociosanitario che guardava prioritariamente all'integrazione tra sociale e sanitario come problema non risolto ad un piano regionale per la persona e la comunità che guarda prioritariamente ai veri destinatari delle politiche e degli interventi, vale a dire agli attori delle politiche di welfare che sono, appunto, le persone, le famiglie, le comunità locali".
Inoltre la Regione
Veneto ha predisposto un Protocollo d’intesa con le Ulss per combattere la piaga dell’infibulazione delle bambine e inserito dei programmi di cooperazione allo sviluppo che prevedono interventi in tre aree: l’Europa dell’Est, il Corno d’Africa e l’America Latina. Il rapporto tra cittadinanza europea e diritti umani ha un valore strategico per il Veneto, soprattutto nel quadro dei processi di ampliamento dell’Unione Europea: per questo la Regione ha inserito questo tema tra le priorità del suo Piano annuale 2003 per le iniziative in materia di diritti umani.
(gs)
Sars: Regioni a lavoro su emergenza
L'incontro tra il commissario straordinario all'emergenza Sars, Guido Bertolaso, e gli assessori regionali alla sanita' delle regioni del nord Italia e' stato rinviato nei prossimi giorni. La riunione e' stata rimandata in attesa del vertice dei ministri della salute d'Europa a Bruxelles. Il tema potrebbe essere affrontato in occasione della prossima Conferenza Stato-Regioni in programma per l'8 maggio.
Per quanto riguarda la prevenzione dalla polmonite atipica Sars (Severe Acute Respiratory Syndrome) l’aeroporto intercontinentale di Venezia è perfettamente organizzato e attrezzato per ricevere anche voli diretti provenienti da zone a rischio Sars. Le procedure definite a Malpensa e Fiumicino sono già attivate e pronte a scattare anche a Tessera. "Sono molto soddisfatto – ha detto il commissario straordinario Guido Bertolaso in Veneto - ero venuto per dire cosa si doveva fare e ho visto che è già stato fatto. L’organizzazione è coerente con le linee indicate ed il livello di coordinamento tra regione, autorità aeroportuali, operatori e forze dell’ordine è eccellente". Bertolaso ha poi sottolineato che un problema ancora aperto è quello dei voli indiretti (ad esempio un passeggero con biglietto Pechino-Francoforte-Venezia) ed ha espresso l’auspicio che procedure univoche siano concordate  a livello europeo.
Anche in Friuli sono a lavoro degli appositi gruppi tecnici ed è stato deciso inoltre di predisporre in tempi brevi del materiale informativo che sarà divulgato attraverso i mezzi di comunicazione e utilizzato dal personale dei dipartimenti di prevenzione, che stanno ricevendo in questi giorni numerose richieste di chiarimento da parte di cittadini. In Calabria, l
'assessore regionale alla tutela della salute ed all'organizzazione sanitaria, Giovanni Luzzo, ha reso noto delle direttive sull'emergenza. Le misure adottate prevedono in particolare l'istituzione di una unita' di crisi regionale per aspetti igienico-sanitari del bio-terrorismo e delle malattie infettive a sorveglianza estrema. Sono attivati contestualmente analoghi organismi provinciali. In Trentino, come nel resto d’Italia, la SARS non dà quindi motivo di preoccupazioni. (sm)
Cgia: dati su formazione professionale
Il Nordest - rende noto l'associazione artigiana Cgia - rimane, comunque, la macro area dove l'attivita' formativa e' piu' diffusa. Con 258.663 partecipanti (pari al 6,2% dei lavoratori) precede il Nordovest (con 236.574 pari al 4,1%), il Centro (155.253 pari al 3,9%) e il Mezzogiorno d'Italia (132.970 con il 2,4%). A livello regionale e' il Trentino Alto Adige a registrare la percentuale  piu' elevata e in costante crescita negli ultimi 3 anni: 9,0% (32.998 corsisti). Al secondo posto il Friuli Venezia Giulia con il 6,4% (28.724 in termini assoluti); segue con il 6,0% l'Emilia Romagna (96.576 lavoratori interessati). Il Veneto (101.322), assieme alla Valle d'Aosta (2.857), si piazzano al quarto posto con un dato pari al 5,8%. Infine, chiudono la classifica la Calabria con il 2,3%, l'Abruzzo 2,1% e fanalino di coda la Campania con un misero 1,7%.  (red)
Tesoro su rinnovo contratti P.A.

In merito al rinnovo dei contratti di lavoro del personale della Pubblica Amministrazione per il biennio 2002/2003, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha precisa che:
- per quanto riguarda il comparto Ministeri, l’Aran ha già convocato i sindacati per il prossimo 8 maggio per la sigla del nuovo contratto nazionale. Dopo la positiva certificazione da parte della Corte dei Conti e la firma definitiva dell’accordo, il pagamento delle competenze verrà effettuata entro i 30 giorni successivi;
- per il comparto Scuola, la trattativa è ad uno stadio avanzato e dovrebbe concludersi entro tempi ragionevolmente brevi;
- per quanto riguarda infine il Parastato, le trattative saranno avviate nel mese di maggio. (red)

Oggi a Forum PA "premio Sanità"
Oggi, nel corso di Forum P.A. saranno premiati - alla presenza del Vicepresidente della Conferenza delle regioni, Vasco Errani (Presidente dell'Emilia-Romagna)  i progetti risultati vincitori della IV edizione del Premio Forum sanità.
Sono stati ben 140 i progetti giunti alla segreteria da ogni regione d'Italia. (sm)
Il via ai micro-nidi dalla Conferenza Unificata
La Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Province-Città-Comunità montane) ha approvato recentemente l'Intesa sugli standard minimi organizzativi per i micro-nidi nei luoghi di lavoro. L'intesa sulla rete dei servizi per la prima infanzia dovrà rispettare la normativa regionale e la regolamentazione comunale. Si tratta della "Delibera della Conferenza Unificata sugli Standard minimi organizzativi dei micro-nidi nei luoghi di lavoro - Art. 70, comma 5 legge 28.12.2001 n. 448 (Finanziaria 2002)" rivolta a garantire forme organizzative flessibili per i micro-nidi nei luoghi di lavoro. E con la delibera della Conferenza Unificata sono definiti anche gli standard minimi organizzativi.
L’ammissione ai micro-nidi nei luoghi di lavoro è rivolta ai bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni di età, figli dei lavoratori di una o più strutture e, ove possibile, ai bambini residenti nel territorio limitrofo. I micro-nidi nei luoghi di lavoro sono ubicati in una struttura interna al luogo di lavoro o nelle immediate vicinanze, al fine di garantire, secondo la normativa vigente, l’accessibilità e l’agevole utilizzazione delle strutture da parte dei genitori lavoratori. (gs)
 

Proprietario ed editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Redazione: via Parigi, 11    00185 - Roma
Direttore editoriale: Marcello Mochi Onori
Direttore responsabile: Marco Tumiati
In redazione: Stefano Mirabelli; Giuseppe Schifini
tel. 06.488829200 - fax 06 4881762
e-mail:
redazione@regioni.it

 
 


per iscriversi alla mailing list e ricevere regioni.it alla tua casella di posta elettronica

 


link