Roma, 27 agosto 2003
COMUNICATO STAMPA
SICUREZZA: ROBILOTTA, LEGGE
REGIONALE IN GIUNTA A SETTEMBRE
«La polizia locale svolge sul territorio una importante opera a tutela dei cittadini ed è giusto non considerarla “figlia di un dio minore”, così com’è arrivato il momento di infrangere il tabù delle armi». È quanto ha dichiarato l’assessore ai Rapporti istituzionali, Enti locali e Sicurezza, Donato Robilotta.
«Chi svolge un importante servizio sul territorio – ha spiegato l’assessore - deve essere dotato di tutti gli strumenti necessari, sia di difesa sia di offesa, per esercitare al meglio le proprie funzioni. Occorre immediatamente intervenire, e noi faremo la nostra parte, per risolvere il problema delle patenti di servizio che non può ricadere interamente sui vigili».
«Non c’è nessun bisogno di una polizia regionale aggiuntiva - ha proseguito Robilotta - c’è invece bisogno di un maggior coordinamento delle diverse forze di polizia che operano sul territorio. Molti di questi problemi saranno affrontati dalla legge regionale sulla polizia locale, che mi appresto a portare in giunta a Settembre, e che prevedrà tra l’altro: l’istituzione della “Scuola Regionale di Formazione”, divise e gradi distintivi uguali su tutto il territorio regionale, una centrale operativa unica, forme di coordinamento istituzionale, incentivazioni per i comuni che si associano nelle funzioni e livelli essenziali per le prestazioni di servizio».
«La sicurezza – ha detto Robilotta - è una delle principali preoccupazioni dei cittadini, per questo, in questi tre anni di governo regionale, oltre ad avere istituito una direzione regionale per la sicurezza abbiamo dedicato a questo tema provvedimenti legislativi e ingenti risorse finanziarie che stanno dando i loro frutti. Abbiamo avviato, per la prima volta nella nostra regione, i corsi di formazione per vigili ed abbiamo dato la possibilità a tutti i comuni di potervi accedere, perché siamo consapevoli che la formazione è uno strumento importantissimo, tanto che nella nuova legge abbiamo appunto previsto la istituzione della “Scuola Regionale di Formazione” per la polizia locale».
«Abbiamo poi finanziato, con 2,5 milioni di euro – ha concluso Robilotta - i comuni che hanno istituito il vigile di quartiere, anticipando così l’iniziativa del Governo Berlusconi, ed abbiamo approvato la legge regionale sulla sicurezza integrata e pochi giorni fa è stato pubblicato il bando di 750 mila euro per finanziare i progetti dei comuni riguardanti il risanamento di aree degradate o l’installazione di dispositivi di sicurezza come le telecamere. Infine nell’assestamento di bilancio, appena approvato, abbiamo rimpinguato con 500 mila euro un capitolo di bilancio per dare contributi ai piccoli comuni per l’acquisto di dispositivi di sicurezza».