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Sommario |
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| Tutela foreste: proposta legge regionale nelle Marche | |||||||||||||||||||
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Una legge “quadro” per tutelare il patrimonio forestale regionale e proteggerlo dagli incendi boschivi. L’obiettivo è quello di valorizzare la funzione economica, ecologica e sociale dei boschi marchigiani, attraverso una normativa che sappia coniugare l’ambiente con lo sviluppo delle aree montane. Salvaguardando anche l’integrità dei boschi, specie nei mesi estivi, quando rischiano maggiormente di venire divorati delle fiamme.Su iniziativa dell’assessore all’Agricoltura e Forestazione, Giulio Silenzi (nella foto), la Giunta regionale ha presentato in Consiglio una proposta di legge che riordina la legislazione regionale di settore, uniformandola alla normativa nazionale, europea e ai recenti protocolli internazionali (Conferenza di Rio de Janeiro e di Kyoto). La proposta di legge si compone di 30 articoli e prevede uno stanziamento di oltre 3 milioni di euro per il 2003.(sm) |
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| Friuli-Venezia Giulia: campagna prevenzione incendi | |||||||||||||||||||
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Contro gli incendi e contro i comportamenti dolosi o involontari che li provocano è partita anche questo agosto la campagna estiva di sensibilizzazione che la Regione, attraverso le direzioni regionali delle Foreste e della Protezione Civile, mette in atto ormai da anni appunto in una fase estiva e in una tardo invernale (mesi di febbraio e marzo), che costituiscono i periodi di massima vulnerabilità del territorio del friuli-Venezia Giulia.(gs) | ||||||||||||||||||
| In Veneto sportello "famiglia sicura" | |||||||||||||||||||
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Continuerà almeno fino al 31 marzo 2004 lo sportello telefonico dal nome "Famiglia Sicura" attivato dalla Regione che, per tutto l'anno, risponderà alle richieste di informazioni che arriveranno in particolare dagli anziani e dagli altri soggetti deboli che vivono nel Veneto. Lo ha annunciato oggi, nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l'Amministrazione provinciale di Padova, l'assessore regionale alle politiche sociali, Antonio De Poli (nella foto). "Gli ottimi risultati del primo anno di esperienza (oltre 2300 chiamate, l'1 per cento delle quali addirittura da fuori regione) suggeriscono - ha detto De Poli - non solo di prorogare questo servizio, ma di renderlo stabile per il futuro". Lo sportello telefonico è costituito da un numero verde - il 800462340 - al quale risponderà, dalle ore 9 alle ore 19, sette giorni alla settimana, festività incluse (24 ore su 24 nel periodo di ferragosto e nelle festività natalizie) personale qualificato e operativo per accogliere le esigenze sanitarie, di salute, sociali e di sicurezza di chi chiama. Il servizio è gestito dalla Tesan di Vicenza, ditta che da anni realizza il servizio di telecontrollo-telesoccorso per conto della Regione. " | ||||||||||||||||||
| I controlli interni di Comuni e province sotto la lente della Corte dei conti | |||||||||||||||||||
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Lo stato di attuazione, di organizzazione e di funzionamento del sistema dei controlli interni (controllo di gestione, valutazione dei dirigenti, controllo strategico e controllo di regolarità amministrativa e contabile) nelle province e nei comuni con più di 8.000 abitanti, è stato oggetto di una relazione della Sezione delle autonomie, articolata in due analisi: la prima, riguardante i Comuni con più di 8.000 e meno di 60.000 abitanti, svolta in forma aggregata (1.233 comuni); la seconda, riguardante le Province e i Comuni con più di 60.000 abitanti, svolta in forma analitica. Dall’esame e dalla comparazione delle due analisi è emersa “una situazione complessiva che presenta elementi di notevole contraddittorietà”. Infatti, accanto ad aspetti di dinamicità rilevabili in tutte le aree geografiche, coesistono livelli differenziati di evoluzione e di consolidamento dei controlli attivati ed ingiustificati ritardi attuativi, soprattutto nei comuni di minori dimensioni.(Delibera n. 8/2003 della Sezione autonomie). (est.mar.) |
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| Diritto Pubblico: rivista de il Mulino | |||||||||||||||||||
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E' uscito l'ultimo numero della rivista
Diritto Pubblico
edita da il Mulino.
Fra gli argomenti proposti figurano: |
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| Agosto: emissione Bot | |||||||||||||||||||
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Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto un’emissione, con regolamento 15 agosto 2003, da effettuarsi tramite asta il giorno 12 agosto 2003, di 8.250 milioni di Euro di B.O.T così ripartiti:
E' da tener presente che vengono a scadere B.O.T. per 8.250 milioni di Euro, (ml. 3.250 trimestrali e ml. 5.000 annuali). I B.O.T. sono posti all'asta con il sistema di collocamento dell'asta competitiva e senza l'indicazione del prezzo base.I buoni possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille Euro.( red) |
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