|
|||||||||||||||||||||||||||||
Sommario |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||
Firmato in Campania il Patto per lo sviluppo.
Crescita, sviluppo, competitivita' e Welfare: sono queste le priorita'
individuate nell'intesa siglata da Bassolino (nella foto), con 25 organizzazioni presenti sul
territorio, per avviare una nuova fase di concertazione. L'accordo segue
l'intesa siglata a livello nazionale da Confindustria e organizzazioni sindacali
ed e' il primo di questo tipo in una Regione del Sud.
Crescita, sviluppo, competitivita' e Welfare: sono queste le priorita'
individuate del Patto per lo sviluppo siglato questa mattina dal presidente
della Regione Campania, Antonio Bassolino, con 25 organizzazioni presenti sul
territorio, dai sindacati alle associazioni ambientaliste, all'Anci, ''per
avviare una nuova fase di concertazione''.
Bassolino sottolinea l'importanza dell' accordo siglato: ''Con Montezemolo - ha detto - avevamo concordato di lavorare su una applicazione piu' creativa del Patto siglato con i sindacati. Noi abbiamo cercato di fare di piu'. Abbiamo trovato la piena corrispondenza dalle parti sociali ed anche da quelle organizzazioni che non avevano sottoscritto l' accordo romano. Il nostro e' un contributo - ha aggiunto Bassolino - al confronto che si aprira' a Roma tra Governo e parti sociali''.Sono 20 i punti dell' intesa sottoscritta oggi che ha come obiettivi primari la ricerca, l' innovazione e l' altaformazione, le politiche sociali di inclusione, il contrasto all' illegalita' ed all'economia sommersa e attenzione alle scelte e agli strumenti di fiscalita' di vantaggio. L' accordo, prevede anche l' istituzione di una cabina di regia ''che metta insieme gli assessorati che hanno competenze nei settori dello sviluppo - ha aggiunto Bassolino - e le risorse destinate agli investimenti''. ''Questa intesa - ha proseguito Bassolino- e' un patto per lo sviluppo per crescere di piu' e meglio. Il nostro problema piu' grande, i giovani e la mancanza di lavoro, deve essere la nostra risorsa''. Bassolino ha quindi evidenziato l' importanza dei fondi europei: ''Abbiamo imparato molto ad utilizzarle, dobbiamo prendere parte al dibattito europeo perche' consistenti risorse vengano stanziate fino al 2013''. E ha auspicato che ''le risorse pubbliche siano sempre cumulabili'' e che ''ai fondi europei ''si aggiungano risorse nazionali crescenti: solo cosi' facendo possiamo crescere piu' della media nazionale''. (red) |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Prenderà avvio su venti anziani del
Piemonte la sperimentazione del Progetto Aditech, un innovativo sistema
di monitoraggio a distanza per migliorare la qualità della vita delle
persone con problemi di autonomia ed ottimizzare
i percorsi di assistenza. La sperimentazione è promossa dalla Regione
Piemonte, Assessorato alle Politiche Sociali , e realizzata dal Cetad
(Centro Eccellenze Tecnologie per anziani e disabili) e dall’Istituto
Mario Boella. Il progetto Aditech è costituito da tre componenti : un dispositivo mobile da indossare al polso, come un normale orologio, una stazione base che riceve in modalità wireless (senza fili) i dati dell’orologio, un Centro di monitoraggio che raccoglie e gestiste i dati provenienti dalle diverse stazioni. Il prototipo dell’orologio , attraverso appositi sensori, è in grado di rilevare parametri di tipo ambientale (temperatura, luminosità) fisiologici (temperatura cutanea, mobilità della persona e quindi movimento bruschi o immobilità , battito cardiaco) e funzionamento (rimozione dal polso, guasto, copertura radio, livello batteria.) La prima sperimentazione partirà su venti anziani, nella casa di riposo città di Asti e all’Istituto di Riposo per la Vecchiaia di Torino, con la collaborazione degli operatori e degli anziani : il metodo di lavoro che sarà applicato sarà centrato sulla persona anziana, considerata nell’insieme delle sue caratteristiche, delle esigenze e dell’ambiente in cui vive. Tenendo conto di questi aspetti sarà possibile migliorare la funzionalità, l’efficienza, la semplicità d’uso e la sicurezza dell’intero sistema di telemonitoraggio. (red) |
||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Conto trimestrale Amministrazioni
Pubbliche.
L'Istat
rende noto alcuni dati sui
conti pubblici: 3,8% deficit-Pil nel terzo trimestre 2004. L'indebitamento dell'amministrazione pubblica
in rapporto al Pil si è attestato al 3,6% nei primi nove mesi dell'anno
scorso. Nel terzo trimestre del 2003 l'indebitamento era stato del 4,4%
e, nei primi nove mesi dello stesso anno, del 2,6%. |
||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||
Il Presidente Enzo Ghigo ha convocato la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome per giovedì 13 gennaio 2005 (ore 10.00, Segreteria Conferenza dei Presidenti, Via Parigi 11, Roma). I Presidenti si confronteranno, come di consueto, anche sui punti all'ordine del giorno delle successive Conferenze Unificata (ore 14.30) e Stato-Regioni (ore 15.15) programmate per il pomeriggio della stessa giornata (presso la Sala Riunioni di via della Stamperia, 8, a Roma). Gli ordini del giorno integrali possono essere consultati su www.regioni.it , nella sezione "Conferenze". All’ordine del giorno della Conferenza dei Presidenti delle Regioni le determinazioni in merito agli interventi delle Regioni e delle Province autonome nei Paesi del Sud-Est asiatico colpiti dal maremoto. I Presidenti delle Regioni si confronteranno, fra l’altro, anche sul Riparto delle risorse (di cui al D.P.C.M. 28/03/2002) relative ai proventi delle licenze UMTS (di cui all’articolo 103 della legge 23/12/200 n. 388). La Conferenza vaglierà un “Regolamento regionale dell’informazione scientifica sul farmaco”. Sul tavolo dei Presidenti le proposte del Coordinamento alla luce dell’ ipotesi del Governo di riforma delle professioni. Torna infine all’ordine del giorno la discussione su una iniziativa comunicazionale per la valorizzazione dei Piccoli Comuni. (red) |
|||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Sinergie sono possibili tra Veneto
e Friuli-Venezia Giulia nell' ambito delle infrastrutture
telematiche del territorio e dei servizi alle comunita' locali: lo
ha sottolineato oggi, a Trieste, il presidente della Regione Riccardo
Illy (nella foto), in un incontro con i vertici del Gruppo ''Ascopiave'',
multiutility trevigiana tra i cui azionisti figurano i Comuni
pordenonesi di Pasiano, Chions e Pravisdomini. Durante l' incontro -
spiega una nota - la società veneta ha in particolare
illustrato il suo progetto di cablaggio a fibre ottiche della Marca
trevigiana, che potrebbe venire esteso ai tre Comuni friulani e quindi
all' intero distretto del Mobile, a servizio del tessuto economico
locale e delle pubbliche amministrazioni.
Nel corso della riunione sono stati anche affrontati i temi delle aggregazioni tra multiutility, della distribuzione energetica e della gestione del trattamento rifiuti.
(red)
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||
|
Si tiene oggi a palazzo Chigi il
vertice di maggioranza per discutere anche delle regionali. A
presiedere il summit, Silvio Berlusconi (nella foto). Tra altri
altri, sono presenti il vice premier e leader dell'Udc Marco
Follini, il coordinatore nazionale di Fi Sandro Bondi e il suo vice
Fabrizio Cicchitto, il segretario del nuovo Psi Gianni De Michelis
e quello del Pri, Francesco Nucara. Per An partecipano Ignazio La
Russa, Altero Matteoli e il Gianni Alemanno. La Lega e'
rappresentata da Roberto Calderoli e Roberto Maroni. L'argomento "elezioni regionali" e, in particolare il dibattito all'interno della Cdl, trova ampio spazio sui quotidiani di oggi. Fra gli articoli segnaliamo:
(red) |
||||||||||||||||||||||||||||
|