Parere
sullo schema di decreto legislativo recante codice delle
pubbliche amministrazioni digitali
Punto 2) O.d.g. Conferenza Unificata
Le
Regioni, valutato il nuovo testo dello schema di decreto
legislativo recante “Codice delle amministrazioni
digitali” trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri il 23 dicembre 2004, esprimono parere
favorevole condizionato all’accoglimento degli
emendamenti di seguito riportati:
Emendamento n. 1
All'art.
10, comma 6, alla fine, dopo le parole "….nel presente
decreto" eliminare le parole "e delle regole tecniche
vigenti".
Emendamento n. 2
All'art.
12, comma 2, alla fine, dopo le parole "…coordinato e
condiviso" aggiungere le parole "per la individuazione
delle regole tecniche di cui all'articolo 72".
Emendamento n. 3
All'art.
13, modificare il comma 2 nel seguente modo: alla fine
del comma inserire dopo le parole “avvenga in
conformità” le parole “delle prescrizioni tecnologiche
definite nelle”.
Emendamento n. 4
All'art.
60, comma 1, dopo le parole "…fruibile alle altre
amministrazioni" aggiungere le parole ", senza oneri a
carico di queste ultime salvo il riconoscimento di
eventuali costi a carico dell'amministrazione cedente,"
Emendamento n. 5
All'art.
61, comma 5, dopo le parole "…sentito il Comitato per le
regole tecniche sui dati territoriali delle pubbliche
amministrazioni" aggiungere le parole "e sentita la
Conferenza Unificata di cui all'articolo 9 del Decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281,"
Emendamento n. 6
All'art.
67, comma 1, alla fine, dopo le parole "…d'intesa con
la" eliminare le parole "Conferenza Stato-città" e
aggiungere le parole "Conferenza Unificata"
Emendamento n. 7
All'art.
71, comma 1, dopo le parole "Il CNIPA" eliminare le
parole "previo accordo con la Conferenza Unificata"
All'art.
71, comma 2, dopo le parole "Le amministrazioni"
aggiungere la parola "centrali".
Le Regioni
evidenziano inoltre la necessità di reperire risorse
finanziarie necessarie per accompagnare il processo di
digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni
digitali, dando così coerente attuazione ai piani di
azione per l’e-government italiani ed europei.
Roma, 13
gennaio 2005 |