FASCICOLI
Conferenza dei Presidenti delle Regioni
e delle Province autonome
 

ROMA, 11 novembre 2004

 

 

ORDINE DEL GIORNO

 

Considerato

 

Che l’utilizzo nell’agricoltura mondiale delle varietà ibride ad alto rendimento ha causato l’abbandono ed in alcuni casi la scomparsa degli ecotipi locali, essendo meglio adatti all’ambiente e più resistenti alle fitopatie:

 

Che tali cambiamenti hanno comportato una ristrutturazione del settore produttivo agricolo con gravi scompensi sociali ed economici, in particolare a carico dei piccoli produttori agricoli;

 

Che tale situazione comporta una scomparsa dei prodotti tipici locali, con grave danno all’equilibrio socio culturale dei nostri paesi;

 

Che tale situazione ha portato alla uniformità genetica di queste colture con una pericolosa dipendenza nei confronti dei pochi detentori dei brevetti;

 

Che l’industria di trasformazione chiede sempre più prodotti uniformi, mortificando la professionalità dei nostri agricoltori ed ostacola il possibile sviluppo di un mercato legato alla valorizzazione dei prodotti tipici;

 

Tenuto conto

 

Che l’introduzione degli Organismi geneticamente modificati in agricoltura ha sollevato notevoli dubbi nell’opinione pubblica per motivi etici, per i possibili danni alla salute dei cittadini, per i rischi di danni irreversibili all’ecosistema;

 

Che nessuno studio effettuato fino ad oggi può garantire con assoluta certezza quale sia l’impatto ambientale di un batterio od una pianta geneticamente modificati;

 

Che nessuno studio effettuato sino ad oggi è in grado di stabilire con assoluta certezza quale sia l’effetto sulla salute dei cittadini degli O.G.M. sul lungo periodo;

 

Che in tal caso prevale il principio di “precauzione” sancito anche dall’U.E.;

 

Che nessuno studio ha stabilito come evitare l’inquinamento delle coltivazioni convenzionali da quelle con O.G.M.

 

La Conferenza dei Presidenti delle Regioni

 

Invita

 

Il Governo nazionale a tenere conto di quanto sopra evidenziato.

 

Impegna

 

Il Governo ad approvare lo schema di decreto-legge predisposto dal Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, di concerto con i Ministri dell’Economia e delle Finanze, della Salute, degli Affari regionali e per le Politiche comunitarie recante “Disposizioni urgenti per la coesistenza tra le colture transgeniche, convenzionali e biologiche”, nel testo approvato dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 14 ottobre 2004.

 

 

Roma, 11 novembre 2004