FASCICOLI Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome Documento approvato |
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12 febbraio 2004 |
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CONFERENZA DEI PRESIDENTI DELLE REGIONI E
DELLE PROVINCE AUTONOME REGOLE E TARIFFE VALIDE PER L’ANNO 2004 La tariffa unica convenzionale per le attività di ricovero dell’anno 2004 si basa sulle tariffe determinate per il secondo semestre 2003 modificate secondo i criteri approvati dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome in data 4 dicembre 2003. Considerato che l’adeguamento del tariffario è un processo dinamico e che la modifica di alcune specifiche tariffe rappresenta una esigenza di coerenza con l’evoluzione delle tecnologie e le contestuali valutazioni di appropriatezza senza tuttavia comportare un impatto modificativo e significativo sull’intero sistema, si stabilisce, in via generale, che le proposte di modifica approvate entro il 31 marzo dal Coordinamento degli Assessori avranno efficacia fin dall’anno in corso (cioè saranno inserite negli addebiti la cui scadenza è il 31 maggio dell’anno successivo). Per quanto riguarda i centri di elevata qualificazione si concorda che i centri individuati entro il 30 giugno dell'anno in corso dal punto di vista economico saranno riconosciuti a far data dal 1 gennaio dello stesso anno. La TUC non viene applicata all’attività dell’ospedale Bambino Gesù. Per la propria mobilità attiva la Provincia Autonoma di Bolzano applica le tariffe provinciali. Centri di elevata qualificazione I criteri enunciati nel documento approvato il 4 dicembre 2003 dovranno essere tradotti in modo operativo tramite la predisposizione di una griglia di valutazione. Ogni Regione predisporrà, quindi, una proposta dei propri centri di elevata qualificazione secondo i criteri indicati nel documento su richiamato. Viene costituito un gruppo tecnico presso la ASSR, presieduto dal Presidente della ASSR medesima e composto da un rappresentante per ogni Regione e Provincia Autonoma, che avrà il compito di predisporre la griglia di valutazione sulla base dei criteri approvati e successivamente di provvedere all’esame delle proposte delle Regioni e predisporre un elenco dei centri individuati come centri di elevata qualificazione ai fini della mobilità sanitaria. Per le prestazioni erogate dai centri di elevata qualificazione viene riconosciuto dal 1 gennaio 2004 un incremento del 5% del valore tariffario. Aziende miste Si concorda di esplicitare meglio la definizione di azienda mista riportata nel documento approvato il 4 dicembre 2003 per evitare eventuali difformi interpretazioni. Pertanto la definizione risulta essere: Sono definite Aziende miste tutte le Aziende Ospedaliere o gli istituti (compresi gli IRCCS) in cui sia riconosciuto l’intero triennio clinico di formazione della facoltà di medicina e chirurgia. Istituti monospecialistici presso i quali insegnamenti del triennio clinico siano svolti in forma esclusiva, sulla base di apposite convenzioni, in quanto assenti presso la Azienda di riferimento del corrispondente Ateneo, rientrano nella definizione di Azienda Mista. In tutti i casi sopramenzionati il riconoscimento deve essere supportato da delibere regionali di finanziamento per l’impatto delle attività didattiche e di ricerca sui costi delle attività assistenziali. Alle Aziende miste viene riconosciuto un incremento tariffario, per i maggiori costi legati esclusivamente all’attività assistenziale, dal 1 gennaio 2004 del 7% del valore tariffario. Alta specialità La TUC per il secondo semestre 2003 prevedeva un aumento tariffario del 10% per tutti i DRG di alta specialità (peso superiore o uguale a 2.5). Per il 2004 l’analisi ha considerato le discipline di alta specialità individuate nel DM del 1992. Il lavoro ha tenuto anche conto di quanto già attribuito alla categoria “alta specialità” dalla Tariffa Unica Convenzionale 2003. Dall’aumento tariffario sono stati esclusi 22 DRG e ne sono stati inclusi 10. Per le attività di alta specialità: trapianti non direttamente individuati dalla classificazione DRG, alta specialità riabilitativa e protesi restano inalterate le tariffe 2003. L’analisi complessiva dell’alta specialità ha evidenziato il problema di quei DRG che, pur non appartenendo all’area dell’alta specialità, sono caratterizzati da elevati costi di produzione non coperti dalle tariffe della TUC. Questi DRG dovranno essere individuati e predisposta la proposta per le ulteriori modifiche alla TUC 2004. Analogamente dovranno essere definite le tariffe per alcune prestazioni di alta specialità non individuate in maniera corretta dal singolo DRG (trapianto di cellule staminali, ortopedia oncologica, artrodesi vertebrale e trapianti di tessuto); è in corso di definizione, infine, la tariffa per i DRG 481 (trapianto di midollo), articolata per le diverse tipologie di trapianto eseguibili. 43 DRG LEA Per i 43 DRG individuati sono stati attuati decrementi tariffari fino ad un massimo del 25% della tariffa DM ’97 per i DRG chirurgici e fino ad un massimo del 50% per i DRG medici. Per gli eventi sentinella sono state mantenute le tariffe in vigore per il secondo semestre 2003 (tariffa DM97 abbattuta del 20%). I criteri TUC 2004 sono riassunti nella seguente tabella:
Precisazioni per l’applicazione del tariffario secondo HCFA-DRG Versione 10
▪RICOVERI IN REGIME ORDINARIO DI 0/1 GIORNO (TRASFERITI AD ALTRO ISTITUTO O DI PAZIENTI DECEDUTI) Per i DRG non chirurgici, esclusi i DRG 124, 125, 323, e per i chirurgici di alta complessita’ la remunerazione da corrispondere è pari a due volte la tariffa specifica per DRG riportata nella colonna (b). Per i restanti casi tale tariffa non dovrà essere duplicata. ▪RICOVERI IN REGIME ORDINARIO CON DURATA DI DEGENZA SUPERIORE AL VALORE SOGLIA La remunerazione complessiva massima è ricavata dalla somma fra la tariffa DRG specifica colonna (a) ed il prodotto fra le giornate di degenza oltre il valore soglia (colonna d) e la tariffa “pro die” della colonna (e). ▪RICOVERI IN REGIME DI DAY HOSPITALLa tariffa prevista per il day hospital colonna (c), è da intendersi per accesso qualora il DRG sia di tipo non chirurgico. Fanno eccezione a tal regola i DRG 124,125,323 e i DRG di tipo chirurgico per i quali la tariffa è DRG specifica. ▪TARIFFE PER I RICOVERI RIABILITATIVI E DI LUNGODEGENZALa remunerazione complessiva massima è ricavata dal prodotto della tariffa giornaliera per il numero di giornate o accessi. Si precisa, come evidenziato nel tariffario allegato, che per i ricoveri in specialità 28 e 75 viene applicata la tariffa ordinaria per tutte le giornate di degenza, mentre per le specialità 56 e 60 la tariffa a partire dal 61° giorno è abbattuta del 40%.
Per i ricoveri ordinari di
pazienti riabilitativi transitati o dimessi da reparti per acuti e
documentati da un'unica SDO, la remunerazione complessiva è ricavata dalla
somma fra la tariffa DRG specifica relativa alla fase acuta e il prodotto
fra il numero delle giornate trascorse in unità operative di riabilitazione
(codice 75,28,56) o di lungodegenza (codice 60) e relativa tariffa
giornaliera MDC specifica. PSICHIATRIA
I ricoveri psichiatrici seguono le regole di tariffazione delle discipline per acuti. ▪ATTIVITA’ PROTESICA Nei casi in cui sulla SDO vengano segnalati determinati codici di intervento si dovrà incrementare la tariffa DRG di una quota per il riconoscimento economico dell’attività protesica: Protesi coclearie (codice intervento 20.96 o 20.97 o 20.98) tariffa aggiuntiva € 21.474,28 Stimolatore cerebrale (codice intervento 02.93 associato a diagnosi, in qualsiasi posizione 332.0) tariffa aggiuntiva € 16.010,16 ▪ ATTIVITA’ GRANDI USTIONI Per i DRG relativi alle grandi ustioni (457,458,459,472) tale casistica è da considerarsi di alta specialità solo se dimessi dalla disciplina 47 (grandi ustionati). Pertanto la tariffa DRG specifica per gli ordinari di più di 1 giorno (ex D.M. 97) dovrà essere incrementata del 10%. La tariffa risultante per i rispettivi DRG sarà: DRG 457 (€ 5.239,04) DRG 458 (€ 11.583,60) DRG 459 (€ 4.916,36) DRG 472 (€ 35.074,64). ▪ ATTIVITA’ TRAPIANTISi riportano di seguito le specifiche per la tariffazione dei trapianti per quei casi in cui è necessario leggere sia i codici di intervento che il DRG. La restante attività trapiantologica, per la quale è sufficiente leggere il singolo DRG (302 - rene; 480 – fegato; 103 – cuore; 481 – midollo) è riportata nel tariffario allegato. TRAPIANTO MULTIVISCERALESe coesistono gli interventi 45.63 e 46.99 e 45.8 associati ad almeno uno dei seguenti codici di intervento 43.99 o 50.59 o 52.83 Tariffa specifica € 236.795,00 TRAPIANTO DI INTESTINO ISOLATO Se coesistono gli interventi 45.63 e 46.99 e 45.8 e in diagnosi secondaria V42.8 associati ai DRG 148 o 149Tariffa specifica € 164.233,00 TRAPIANTO DI RENE E PANCREASSe esistono gli interventi 52.80 o 52.81 o 52.82 o 52.83 associati al DRG 302Tariffa specifica € 65.027,00 TRAPIANTO DI PANCREAS ISOLATOInterventi 52.80 o 52.81 o 52.82 o 52.83 associati ai DRG 191 o 192 o 292 o 293 Tariffa specifica € 59.000,00 TRAPIANTO DI POLMONEInterventi 33.50 o 33.51 o 33.52 associati al DRG 75 Tariffa specifica € 69.678,00 Roma, 12 febbraio 2004 |