15 gennaio 2004

CONFERENZA DEI PRESIDENTI DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

POSIZIONE DELLE REGIONI SULL’ATTUAZIONE DEL REG. 1782/2003 CE CONCERNENTE LA REVISIONE DI MEDIO PERIODO DELLA PAC.

Premessa

La Revisione di Medio Termine della Politica Agricola Comune (PAC), approvata dal Consiglio Agricolo nel giugno 2003, rappresenta un rilevante avvenimento per l’agricoltura dell’Unione Europea, considerato il prossimo allargamento della stessa Unione ed la coerenza con le posizioni della Commissione in sede di trattativa di Wto.

La revisione della PAC innova profondamente le modalità della spesa agricola, garantendo per il prossimo decennio, importanti dotazioni di bilancio per il settore.

La revisione della PAC, infine, rappresenta il nuovo scenario amministrativo e dispositivo nel quale la politica agricola degli Stati nazionali si dovrà collocare.

Visto che il regolamento n.1782/2003 CE dispone che ogni Stato Membro dell’Unione Europea deve dare attuazione a numerosi adempimenti amministrativi ed opzioni applicative fra loro anche alternative;

Considerato che tali decisioni devono essere assunte entro la data del 31 luglio 2004;

Considerato, altresì, che una delle principali opzioni da adottare riguarda la data di applicazione dello stesso regolamento;

Considerata infine la necessità generale di giungere per tempo ad offrire al sistema delle Amministrazioni per la agricoltura ed al sistema produttivo agricolo ed agroalimentare, le migliori coordinate operative e di calendario affinché l’applicazione del regolamento sia la più efficace ed utile possibile;

La Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome

-         indica per il 1° gennaio 2005 la data di inizio della applicazione dell’indicato Regolamento Comunitario in Italia;

-         ritiene necessario e indispensabile al fine del conseguimento degli obiettivi della piena applicazione della riforma di medio termine, un comune lavoro fra Amministrazione Centrale e Amministrazioni delle Regioni di definizione delle specifiche proposte e dei dossier sui quali lo Stato Membro adotterà le proprie decisioni, da concludersi in via istruttoria entro il 31.3.2004;

-         ribadisce il ruolo principale delle Regioni nella definizione delle opzioni offerte dal Reg. 1782/2003 CE al fine di consentire una reale efficacia degli aiuti comunitari nel pieno rispetto del quadro istituzionale vigente.

Roma, 15 gennaio 2004