Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome
Documenti approvati
15 aprile 2003
schema di accordo tra i Ministeri dell’economia e
delle finanze, delle attività produttive e le Regioni per il coordinamento della regionalizzazione degli strumenti di sviluppo locale: Patti territoriali e Contratti di programma
Punto 5) O.d.g. Conferenza Unificata
La Conferenza dei Presidenti chiede di approfondire la questione concernente l’applicazione del comma 9 dell’articolo 61 della Legge finanziaria 2003, con riferimento in particolare a quanto previsto nella lettera g), punto 1, dello schema di accordo tra i Ministeri dell’Economia e delle Finanze, delle Attività produttive e le Regioni per il coordinamento della regionalizzazione degli strumenti di sviluppo locale: Patti territoriali e Contratti di programma.
Osserva che dalle notizie assunte rispetto alle modalità di ripartizione delle risorse del fondo ex articolo 60 e 61 della Legge Finanziaria 2003, vi è una sproporzione tra la dotazione finanziaria attribuita alle amministrazioni centrali rispetto alla dotazione attribuita alle Regioni, considerato quanto previsto dall’Accordo sulla regionalizzazione della programmazione negoziata.
Esprime, inoltre, preoccupazione per l’assenza di misure per favorire l’imprenditorialità femminile.
Richiede, infine, i seguenti impegni e chiarimenti dai competenti Ministri:
1) che la regionalizzazione di tutti gli strumenti di programmazione negoziata improrogabilmente si concluda entro il 31-12-2003;
2) che per contratti di programma a valenza strategica si intendano i contratti di programma a valenza nazionale e interregionale;
3) che attraverso i protocolli d’Intesa con le singole Regioni vengano definite anche le modalità di pieno coinvolgimento delle Regioni alla fase di selezione delle domande di accesso e alle fasi di istruttoria, di stipula e di monitoraggio dei contratti di programma;
4) che il Ministro delle Attività produttive si impegni a riferire alla prossima Conferenza Stato- Regioni utile in merito ai criteri di riparto del Fondo Unico Attività Produttive;
5) che sia meglio precisata, nel sistema di subentro l’espressione “eventuali pendenze”.
Chiede infine di sapere:
6) se le circolari del 10 marzo, no. 1233069 e del 12 marzo uu.ss., no. 1232035, siano o meno diretta conseguenza applicativa della Delibera CIPE sulla programmazione negoziata.