30/05/2002

Conferenza dei Presidenti

INTESA INTERISTITUZIONALE FRA STATO-REGIONI-ENTI LOCALI PER L’ATTUAZIONE DELLA

LEGGE COSTITUZIONALE 18 OTTOBRE 2001, N. 3

 

Punto 2) o.d.g. Conferenza Unificata

 

 

 

La Conferenza dei Presidenti delle Regioni e della Province autonome, in relazione all’Accordo recante Intesa Interistituzionale fra Stato-Regioni-Enti locali per l’attuazione della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 formula i seguenti emendamenti ritenuti essenziali ed irrinunciabili:

 

 

Emendamenti alla sezione II “Principi dell’azione comune ed argomenti di approfondimento

 

·        Emendamento al punto 2

 

Modificare il punto 2 della sezione II della bozza di intesa con il seguente:

 

“In relazione ai poteri legislativi assegnati, lo Stato e le Regioni individuano e delimitano i rispettivi ambiti di competenza per un corretto esercizio delle funzioni legislative. Tale delimitazione si rende necessaria anche al fine di dare certezza dell’ambito delle materie rimesse in competenza residuale regionale e per l’individuazione di soluzioni volte a prevenire e limitare il contenzioso costituzionale.”

 

 

·        Emendamento al punto 3

 

Al secondo periodo dopo le parole : “La verifica riguarda anche i provvedimenti già in corso di perfezionamento” eliminare le parole “proponendone, ove occorra, la modifica o il ritiro.” .

 

 

 

 

 

·        Emendamento al punto 4

 

Sostituire il punto 4, sezione II della bozza di intesa con il seguente:

 

Per l’attuazione del federalismo fiscale e finanziario, si conviene sulla necessità di un confronto che consenta – a decorrere dal DPEF – l’avvio del trasferimento delle risorse finanziarie e strumentali alle Regioni e alle Autonomie locali. Il DPEF costituirà un’importante occasione di verifica dello stato di attuazione dei principi autonomistici nonché dell’effettivo recepimento degli stessi nella cultura giuridica e nella prassi legislativa ed amministrativa del Paese.

Il trasferimento si attua mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, sulla base di norme legislative di attuazione del Titolo V della Costituzione, a partire dalla predisposizione della Legge Finanziaria 2003. Si conviene altresì sulla necessità di un confronto che, a partire dal DPEF, consenta la costruzione di un coerente sistema di federalismo fiscale, in applicazione dell’articolo 119 della Costituzione, anche al fine di adeguare gli strumenti di bilancio al nuovo assetto costituzionale. In coerenza con i principi di federalismo fiscale dovranno essere definiti principi e criteri per l’attuazione del patto di stabilità interno attraverso un confronto tra Regioni, Autonomie locali e Stato.”

 

 

 

·        Emendamento al punto 5

 

Alla quarta riga del punto 5 sezione II della bozza di intesa, dopo le parole:“in tale fase vanno determinate” inserire le parole e condivise.

 

 

 

 

Roma 30 maggio 2002