INTESA
INTERISTITUZIONALE FRA STATO-REGIONI-ENTI LOCALI PER
L’ATTUAZIONE DELLA
LEGGE
COSTITUZIONALE 18 OTTOBRE 2001, N. 3
Punto
2) o.d.g. Conferenza Unificata
La
Conferenza dei Presidenti delle Regioni e della Province
autonome, in relazione all’Accordo recante Intesa
Interistituzionale fra Stato-Regioni-Enti locali per
l’attuazione della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3
formula i seguenti emendamenti ritenuti essenziali ed
irrinunciabili:
Emendamenti alla sezione II “Principi dell’azione comune ed
argomenti di approfondimento
·
Emendamento al
punto 2
Modificare
il punto 2 della sezione II della bozza di intesa con il
seguente:
“In relazione ai poteri
legislativi assegnati, lo Stato e le Regioni individuano e
delimitano i rispettivi ambiti di competenza
per un corretto esercizio delle funzioni legislative.
Tale delimitazione si rende necessaria anche al fine di dare
certezza dell’ambito delle materie rimesse in competenza
residuale regionale e per l’individuazione di soluzioni volte a
prevenire e limitare il contenzioso costituzionale.”
·
Emendamento al
punto 3
Al
secondo periodo dopo le parole : “La verifica riguarda anche i
provvedimenti già in corso di perfezionamento” eliminare le
parole “proponendone, ove occorra, la modifica o il ritiro.”
.
·
Emendamento al
punto 4
Sostituire
il punto 4, sezione II della bozza di intesa con il seguente:
“Per l’attuazione del
federalismo fiscale e finanziario, si conviene sulla necessità
di un confronto che consenta – a decorrere dal DPEF – l’avvio
del trasferimento delle risorse finanziarie e strumentali alle
Regioni e alle Autonomie locali. Il DPEF costituirà
un’importante occasione di verifica dello stato di attuazione
dei principi autonomistici nonché dell’effettivo recepimento
degli stessi nella cultura giuridica e nella prassi legislativa
ed amministrativa del Paese.
Il trasferimento si attua
mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri,
sulla base di norme legislative di attuazione del Titolo V della
Costituzione, a partire dalla predisposizione della Legge
Finanziaria 2003. Si conviene altresì sulla necessità di un
confronto che, a partire dal DPEF, consenta la costruzione di un
coerente sistema di federalismo fiscale, in applicazione
dell’articolo 119 della Costituzione, anche al fine di adeguare
gli strumenti di bilancio al nuovo assetto costituzionale. In
coerenza con i principi di federalismo fiscale dovranno essere
definiti principi e criteri per l’attuazione del patto di
stabilità interno attraverso un confronto tra Regioni, Autonomie
locali e Stato.”
·
Emendamento al
punto 5
Alla quarta riga del punto 5
sezione II della bozza di intesa, dopo le parole:“in tale fase
vanno determinate” inserire le parole “e condivise”.
Roma 30 maggio 2002