ORDINE DEL GIORNO

 

 

 

La Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome prende atto con profondo rammarico di alcune iniziative legislative e regolamentari del Governo, di singoli Ministeri e del Parlamento che appaiono lesive delle competenze regionali così come determinate dalla Legge Costituzionale n. 3/01. Si tratta di atti che rischiano di pregiudicare nei fatti il ruolo della Cabina di Regia, per questo la Conferenza chiede al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Consiglio dei Ministri l’impegno formale e preventivo:

 

-         a sospendere tutte le attività normative di propria iniziativa invasive delle competenze regionali (si segnalano a mero titolo esemplificativo i seguenti settori: Attività Produttive, Agricoltura, Fondazioni, Sanità, Affari Sociali, Scuola, Formazione, Turismo, Sport, Lavori Pubblici);

-         a concordare la durata dell’attività della Cabina di Regia nell’arco di tre mesi;

-         a prevedere – entro l’arco di attività della Cabina – il trasferimento alle Regioni delle risorse finanziarie necessarie all’esercizio delle competenze previste dalla Costituzione (vedi emendamento alla Finanziaria presentato dalle Regioni);

-         a sostenere in sede parlamentare tali linee di azione.

 

Ogni iniziativa che disattenda gli impegni sopra indicati costringerebbe le Regioni a lasciare la Cabina in quanto non più funzionale al raggiungimento degli obiettivi congiuntamente prefissati. Per gli stessi motivi, e soprattutto per far fronte alle numerose richieste di cittadini e gruppi sociali, le Regioni si riserveranno di esercitare le prerogative loro spettanti in applicazione della Costituzione procedendo, ove costrette, all’impugnativa presso la Corte Costituzionale degli atti normativi statali ritenuti lesivi delle proprie attribuzioni.

 

 

Roma, 6 dicembre 2001